Il V.F.L., capitanato dalla prestigiosissima Mara Maionchi e da tanti altri giudici di spessore, è uno dei contest più famosi d’Italia oltre ad essere un punto di riferimento per gran parte dei gruppi emergenti dello stivale con l’intento di mettersi in mostra ambendo alla vittoria finale che consentirebbe,oltre allo stage formativo gratuito per chi arriva in semifinale, d’aprire un canale YouTube “Vevo” e la possibilità di proiettare un proprio inedito nelle più importanti radio nazionali.
Tra i partecipanti figurava un giovanissimo gruppo atriano, gli Export-Quality, che hanno ottenuto il placet della giuria del festival grazie al loro “rock and roll, infatti,la band – composta dal batterista Alessandro Adorante (16),il bassista Federico Zizi (17),il chitarrista Aaron Pirri (15) ed il cantante Simone Piovani (19) – si è esibita con il pezzo “Always on the run ” di Lanny Kravitz, stupendo i giudici proprio per la giovane età media dei componenti ottenendo un prestigioso 3°posto.
Gli Export-Quality sono nati ufficialmente in occasione della “giornata Cic” organizzata dall’istituto Adone Zoli di Atri nell’ottobre 2016.
È proprio nella città ducale che Adorante, Zizi, Pirri e Piovani hanno mosso i primi passi e, nel giro di 6 mesi, sono già pronti nel pubblicare il primo inedito sintitolato “Joy of Being able to hide”.
Siamo riusciti a contattare il manager della band , Matteo Di Ridolfi, per conoscere meglio questo gruppo emergente.
Siete arrivati terzi al Video Festival Live, com’è stata questa prima esibizione fuori Abruzzo degli Export-Quality?
“È stata sicuramente un’uscita impegnativa per i ragazzi che hanno davvero dato il massimo per ben figurare in questo prestigiosissimo festival, con un po di rammarico per aver sfiorato il primo posto ma tirando le somme ci riteniamo soddisfatti, avendo superato l’obiettivo che ci eravamo posti all’inizio.
Abbiamo fatto vedere chi siamo ottenendo il placet di tutti i giudici, in particolare Anna Tutileva che ci ha tributato una standing-ovation alzandosi dalla sua postazione dopo l’esibizione.”
Siete in attività da poco più di 6 mesi, ma avete partecipato già a molti eventi in giro per l’Abruzzo, da manager quanto è cresciuto questo gruppo dal 27 settembre 2016 – data della fondazione della band- ad oggi?
“Sono cresciuti moltissimo in questi mesi, ci siamo trovati molto bene alle serata in cui ci siamo esibiti (Atri, Roseto, Chieti, Teramo ndr.), lasciando sicuramente un bel ricordo soprattutto dal punto di vista professionale, cosa che certamente non manca e non mancherà mai.”
Ci può raccontare un aneddoto sugli Export-Quality?
“Vi racconto com’è nato questo nome, i 4 erano seduti al bar di Casoli di Atri, per brindare a questa nuova formazione ed erano alla ricerca di un nome da attribuire alla band, fino a quando non leggono sui bicchieri la scritta “Export-Quality” , da lì è nato questo nominativo. “
Quali sono i vostri prossimi appuntamenti?
“La data certa è quella del 15 luglio alla notte bianca di Pineto, il comune ci ha già confermato la nostra presenza mentre a luglio suoneremo anche al “Pinta tra i dipinti” di Casoli di Atri con data ancora da valutare.
Ci contattano di continuo molti locali e certamente ci saranno molti altri eventi. “
Un gruppo musicale che certamente si farà sentire.