Si è svolta stamattina, presso la storica sede di Palazzo Delfico, la conferenza stampa di presentazione del ciclo di eventi “Il Maggio dei Libri”, che ha visto la partecipazione del Consigliere Incaricato alla Cultura Luciano Monticelli e del Dirigente del Servizio Beni e Attività Culturali della Regione Abruzzo Francesco Tentarelli.
Per il terzo anno consecutivo, infatti, la Biblioteca “Delfico”, passata lo scorso gennaio dalla gestione della Provincia di Teramo a quella della Regione Abruzzo, parteciperà alla campagna di promozione della lettura promossa dal Ministero dell’Attività Culturali e del Turismo.
L’iniziativa “Il Maggio dei Libri”, che gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del Patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, vuole favorire e stimolare l’abitudine alla lettura, considerata elemento chiave della crescita personale, culturale e sociale.
Anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni culturali del territorio, quest’anno la Biblioteca “Delfico” potrà offrirà un ricco calendario di eventi destinato a lettori di tutte le fasce d’età, ponendo particolare attenzione alle intersezioni tra diversi linguaggi: dalla musica alla pittura, dai fumetti alla poesia. Il programma è diviso in 5 sezioni così suddivise. La prima, “Kids-incontri con le scuole e letture per bambini”, è destinata specificamente ad avvicinare alla lettura i cittadini più giovani; accanto alle più classiche “Narrativa” e “Saggi e Biografie” vi saranno poi le sezioni dedicate all’incontro con le arti, ovvero “Rime & Musica” e “Mostre ed Esposizioni”.
Fra le tante iniziative, che coinvolgeranno autori sia locali che di rilievo nazionale, e che saranno esposte nel dettaglio nei profili social della Biblioteca, vale la pena di ricordare la mostra di opere disegnate dal cantautore Ivan Graziani, la nuova collaborazione con Teramo Comix e infine gli incontri con autori di libri per ragazzi come Gabriella Santini, Igor De Amicis e Paola Luciani.
“Questo ricco cartellone di eventi, per cui ringrazio i dipendenti della Biblioteca, in particolare Nadia Di Luzio e Dimitri Bosi, dimostra che la Dèlfico intende confermare e rilanciare il suo ruolo di punto di aggregazione e di snodo del tessuto sociale e culturale della città – ha dichiarato il Dirigente del Servizio Beni e Attività Culturali della Regione Abruzzo Francesco Tentarelli – Ora la “Delfico” è entrata a far parte di una più vasta famiglia di biblioteche, che riunisce le altre tre ex Provinciali (la “Tommasi” di L’Aquila, la “De Meis” di Chieti e la “D’Annunzio” di Pescara) e le quindici biblioteche afferenti alle Agenzie per la Promozione Culturale: una situazione che ci offre l’opportunità storica di creare un solo polo bibliografico per tutto l’Abruzzo, ottimizzare i costi e migliorare i servizi offerti. La biblioteca deve aprirsi alla società e diventare sempre più un luogo insieme di cultura e di crescita sociale per i cittadini abruzzesi”.
Si concentra sulla situazione particolare della città, invece, il commento di Luciano Monticelli: “Ritengo che il ruolo di questa splendida biblioteca possa essere particolarmente prezioso in questo periodo, in cui la città di Teramo è chiamata ad affrontare con coraggio una congiuntura storica particolarmente difficile; e per giunta, è chiamata ad affrontarla insieme a una crisi politica di cui non sono ancora chiari i contorni. In questa situazione, abbiamo il dovere di valorizzare pienamente l’immenso patrimonio storico della “Delfico” come un centro di socialità positiva: mi piacerebbe, ad esempio, che in prospettiva si riesca a riprogettare e riadattare anche le stanze del piano terra adiacenti Via Carducci, oggi in disuso, per mettere anche quelle al servizio della cittadinanza”.