L’Aquila. Ancora in corso a Cugnoli e a Civitaquana, i laboratori creativi realizzati dall’associazione Asc (Arte Suoni Colori) per il bando per la progettazione sociale Emergenza Abruzzo “Percorsi tra arte e tradizione” sono ripresi anche nell’Aquilano.
Il progetto è a partecipazione gratuita ed è rivolto a giovani e adulti dai 15 anni in su: si propone di intervenire sul recupero del disagio psico-sociale provocato dal trauma del sisma del 6 aprile 2009, favorendo la partecipazione attiva della comunità per evitare atteggiamenti di passività, chiusura e sfiducia nel futuro, recuperando l’identità culturale di una popolazione che ha assistito alla radicale trasformazione del proprio territorio e della propria quotidianità al fine di favorire la riacquisizione della fiducia verso il futuro.
Dopo l’ottimo riscontro dello scorso dicembre a Fossa, ieri domenica 26 febbraio i laboratori creativi sono iniziati a Roio, dove si svolgeranno ogni domenica alle 15 in Piazza del Santuario a Roio Poggio presso i locali messi a disposizione dall’Istituto delle Suore Serve di Maria Riparatrici.
Il laboratorio è rivolto anche ai residenti delle 4 frazioni di Roio e sarà curato da Lea Contestabile, docente dell’Accademia delle Belle Arti de L’Aquila, e dall’operatrice Laura Brocchieri del Mubaq, partner del progetto.
Saranno realizzati degli oggetti con materiali di riciclo e saranno rivisitati vecchi oggetti in chiave artistica: come già accaduto per le mattonelle in terracotta realizzate durante i laboratori di Fossa, in cui erano raffigurati i luoghi del paese, anche gli oggetti realizzati nei laboratori di Roio saranno venduti durante una festa tradizionale. In questo caso, si tratterà della tradizionale Festa del Pane, interrotta dal sisma nel 2009.
Mercoledì 29 febbraio i laboratori ASC arriveranno a Poggio Picenze e si svolgeranno alle ore 15.00 ogni settimana negli spazi della Proloco. Il laboratorio si baserà sulla lavorazione di mattonelle in terracotta, che saranno decorate con le immagini di paesaggi, monumenti e chiese perduti del paese, e sarà curato da Lea Contestabile insieme agli operatori del Mubaq Laura Brocchieri e Pietro Pisano.