Dopo il successo registrato lo scorso anno, torna il 9 aprile nella città farnese l’appuntamento per tutti gli appassionati del quad con il secondo Raduno “Città di Campli”. L’iniziativa è organizzata dall’associazione sportiva “Anfibi” con il patrocinio del Comune di Campli e dalla Federazione Motociclisti Italiani, sezione di Teramo ed è prevista la partecipazione di centinaia di appassionati di fuoristrada ed escursioni estreme.
“L’evento richiamerà partecipanti da tutta Italia”, ha detto il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale, questa mattina durante la presentazione, “attraverserà il territorio di Campli e frazioni, a dimostrare che il nostro borgo è vivo e attrattivo. Prosegue l’accordo tra i promotori e il nucleo locale di Protezione Civile Monti della Laga, che prevede l’impiego di volontari con i quadricicli per fronteggiare le emergenze, e a breve andremo a inaugurare la nuova sede, negli stessi locali del Centro Operativo Comunale, in località Piane di Nocella”.
Come ha ribadito anche il presidente dell’Asd “Anfibi”, Berardo Marchetti, l’associazione, che raggruppa oltre dodici sportivi del luogo appassionati del territorio e del quad, ha voluto fortemente riproporre il raduno in segno di vicinanza e solidarietà a un territorio che ha più che mai bisogno di ripartire e di tornare alla quotidianità. I partecipanti avranno la possibilità di affrontare alcuni passaggi tecnici in tutta sicurezza, attraversando frazioni e antichi sentieri di montagna tra neve, fango, terra ed acqua lungo un percorso interamente sviluppato e ripristinato nel territorio comunale, in un percorso di 70 chilometri.
“Prosegue l’impegno dei nostri 4mila associati”, ha aggiunto il presidente regionale della FMI, Elvio Fortuna, “praticanti di quad ed enduro, per fronteggiare le calamità naturali: nell’emergenza di metà gennaio siamo intervenuti con motoslitte nel Teramano e con le nostre moto a Rigopiano. A fine aprile siamo stati selezionati per partecipare ad un corso di Protezione civile nazionale per il coordinamento delle emergenze e delle operazioni di primo soccorso con i quad”.