Laboratorio voluto proprio da Marinangeli per discutere periodicamente le tematiche riguardanti i pazienti con severa insufficienza renale cronica, curati al proprio domicilio con la Dialisi Peritoneale.
Attualmente in Italia sono più di 4000 ed in Abruzzo circa 200 i pazienti trattati con questa metodica che consente forse la migliore qualità di vita e riabilitazione clinica per le persone con Insufficienza Renale Severa. L’Abruzzo è in Italia la Regione con la più alta prevalenza di pazienti curati a domicilio con la DP. Tanto è importante questa metodica che la Regione Abruzzo ha deliberato nella Legge Finanziaria approvata il 29 dicembre 2011, l’assegnazione di un contributo mensile di 800 Euro come “incentivo economico per la promozione della Dialisi Peritoneale” al fine di facilitare il ricorso a questo sistema di cura domiciliare che garantisce ottimi risultati clinici, che costa meno della Emodialisi, come ha messo in evidenza una recente indagine del CENSIS e assicura anche risparmi sulle spese di trasporto dei pazienti in ospedale per i trattamenti di emodialisi tradizionale.
In questo primo incontro del PDLAB sarà messa sotto esame l’attuale organizzazione degli ospedali che assicurano questa terapia, che purtroppo non sono tutti; in Abruzzo soltanto dieci, e tre nella ASL Teramo (Atri, Giulianova e Teramo). L’obiettivo del PDLAB è quello di far crescere la cultura della Dialisi Peritoneale e di promuoverne l’avvio anche negli ospedali che ancora non la praticano.
Sarà inoltre tenuto da Felix Sagrillo di Milano un corso sulla Comunicazione in Nefrologia, aspetto particolarmente importante sempre, ma soprattutto quando si ha a che fare con persone affette da malattie croniche e di lunga durata.
Il PDLAB, dopo questo primo incontro, è destinato a restare un Laboratorio Permanente di Discussione su queste tematiche e si riunirà nuovamente in futuro.