Teramo. “Gli eventi organizzati a Teramo per rendere caratteristico il periodo natalizio sono numerosi e vedono il coinvolgimento di molte associazioni culturali, dei quartieri e delle frazioni.
Il cartellone è già stato presentato agli organi di informazione e da esso si può riscontrare come l’amministrazione sia riuscita a predisporre iniziative che hanno il pregio di interessare un ampio ventaglio di cittadini, di rispondere a tante attese e di fungere da stimolo anche per costruire insieme un periodo all’insegna della serenità e del piacere della festa con i propri cari e con gli amici”. Con queste parole il Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi fa il punto sulla proposta natalizia allestita dall’ente.
“Accanto alle proposte di tale natura, – prosegue il Sindaco – l’amministrazione comunale ha allestito anche tre importanti appuntamenti espositivi, tutti di considerevole qualità, nei musei di propria pertinenza”.
In Pinacoteca Civica è in corso, fino al prossimo 31 gennaio, la Mostra ‘La Sapienza risplende. Madonne d’Abruzzo tra Medioevo e Rinascimento’, straordinaria esposizione di sculture lignee abruzzesi raffiguranti la Madonna, che – già allestita a Trento e Rimini – ora viene riproposta con l’aggiunta di alcune prestigiosissime opere.
Nel Museo archeologico ‘F. Savini’ è in corso, invece, la mostra ‘Ashby e l’Abruzzo’, che chiude il ciclo di mostre dopo L’Aquila, Pescara, Sulmona e Chieti, cui hanno già partecipato oltre 10mila visitatori. L’itinerario presenta un allestimento di 75 immagini fotografiche, che documentano l’Abruzzo archeologico e antropologico degli inizi del ‘900.
Verrà invece inaugurata il prossimo 19 dicembre, questa volta a L’ARCA – Laboratorio di Arte contemporanea, un’altra mostra fotografica: ‘Sandro Visca: un cuore rosso sul Gran Sasso… e altre visioni’, che rimarrà aperta fino al 5 febbraio.
“Si tratta di tre appuntamenti che conferiscono una connotazione culturalmente rilevante alle proposte natalizie – conclude Maurizio Brucchi -. Grazie ad essi riusciamo a manifestare e presentare, pur nelle diverse articolazioni degli eventi, aspetti di interesse che variano dal mero livello culturale a quello che testimonia la fede popolare, dalla ricerca storica alla testimonianza della tradizione, dalla capacità tecnica e visionaria al genio artigianale ed artistico, dal documento alla rappresentazione iconografica, e tanto altro ancora. Ci auguriamo che i cittadini vogliano visitarle, anche per confermare implicitamente la bontà delle scelte che abbiamo compiuto in un periodo in cui, come noto, è particolarmente difficile organizzare ed allestire attività culturali. In tutti e tre i casi, l’ingresso è gratuito, proprio per favorire l’afflusso di tanti concittadini. Sottolineo, infine, che i musei rimarranno aperti anche il giorno di Natale e il 1° Gennaio, in questi casi dalle 10.00 alle 13.00”.
