Ripa Teatina. Tutto pronto per la quarta edizione della “Settimana dello sport e della creatività” organizzata dagli istituti comprensivi di Ripa e Torrevecchia Teatina. Negli anni questa iniziativa ha aggiunto sempre più tasselli al suo meraviglioso puzzle di sport e creatività senza mai allontanarsi dal contesto scolastico.
Nata con l’intento di una “pausa didattica” a ridosso degli scrutini di primo quadrimestre, dando così l’opportunità agli alunni di seguire un corso di sci , la settimana dello sport e della creatività è diventata uno dei fiori all’occhiello dell’istituto comprensivo. Infatti, oltre ad essere una grande occasione per far “toccare con mano” agli alunni gli sport più disparati (e a volte di nicchia), è anche un grande esempio di collaborazione tra enti, società sportive, organizzazioni di volontariato, famiglie e docenti, tutti “attori” del mondo dell’educazione.
La scuola ha trovato sempre grande disponibilità da parte di tutti nel portare avanti questo ambizioso progetto: quest’anno i bambini dai 6 ai 13 anni hanno potuto scegliere quale sport praticare tra sci, nuoto, golf, pattinaggio artistico, tennis, atletica leggera e tiro con l’arco. Tutte le società hanno messo a disposizione le loro competenze, gli istruttori, spesso anche le strutture; tutto questo con un piccolo contributo delle famiglie e, soprattutto, portando i ragazzi semplicemente a scuola. Gli studenti di scuola primaria e secondaria sono accompagnati dai loro insegnanti durante le attività sportive, che si svolgono in orario curricolare e, attraverso l’aiuto degli scuolabus comunali e alcuni autobus privati, si muovono da soli per raggiungere le strutture idonee a fare sport.
Inoltre, proprio perchè la settimana dello sport non diventi un’occasione di esclusione ma di inclusione su tutti i fronti, anche tutti i bambini e i ragazzi che non hanno aderito ai cosiddetti “sport esterni” si cimentano nelle due palestre comunali in tantissime discipline sportive (calcio, pallavolo, tennis, atletica, balli caraibici, scacchi, zumbakids, ping pong, ginnastica funzionale, yoga della risata) e nei variegati laboratori creativi organizzati e gestiti dai docenti.
Sui circa 500 alunni stimolati, 260 prendono parte agli sport esterni e i restanti si godono le attività sportive scolastiche. Più di 10 sono le società sportive coinvolte, moltissime strutture, moltissime persone, due comuni. Insomma, una scuola che fa tutto ciò che è possibile fare per alimentare la cultura della “mens sana in corpore sano” senza dimenticare il valore didattico dell’esperienza.