Giovedì 2 Febbraio a L’Aquila l’unica tappa abruzzese del nuovo tour “Onorate Il Vile”. Il concerto si svolgerà al Bliss (via Rodolfo Volpe, località Monticchio, L’Aquila), l’apertura delle porte prevista alle 21:00 e i biglietti sono disponibili sul sito www.i-ticket.it.
Nel ventennale dell’uscita (anche se, a voler essere puntigliosi, il disco è dell’aprile ‘96) i Marlene Kuntz hanno deciso di rendere omaggio al disco (Il Vile) che per molti rappresenta la loro vetta artistica.
In un contesto, quello della metà degli anni ’90, in cui il mondo del rock non si era ancora “normalizzato” dopo il cataclisma del grunge e il nostro paese esprimeva talenti finalmente all’altezza del panorama mondiale, seppur con stili e riferimenti estremamente diversi, con gruppi come Afterhours, CSI, Almamegretta, Massimo Volume, Santo Niente, ecc., i Marlene Kuntz dapprima si fanno conoscere con “Catartica” (‘94) che cerca di tradurre il suono, ma anche il furore, dei Sonic Youth in italiano, e poi sfoderano, dopo soli due anni, il disco “della maturità” in cui induriscono ancora di più i suoni e perfezionano la loro metrica.
Con soli due dischi all’attivo, nel ’96, i Marlene Kuntz rappresentano già la vetta del rock italiano. In quegli anni Enrico Brizzi (autore del best seller generazionale “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”) dirà di loro: “i Marlene Kuntz non sono un gruppo di rock italiano, ma l’unico gruppo italiano di rock”, ed oggi gruppi rock come i “Verdena” ribadiscono quanto sia stata forte su di loro l’influenza di gruppi come i Marlene Kuntz.
In questo tour il gruppo proporrà tutti e 11 i brani del disco e arricchirà la scaletta con canzoni del loro ultimo disco “Lunga Attesa” le cui sonorità sono molto vicine a quelle de “Il Vile”.
In questi giorni così dolorosi per la nostra regione, i Marlene Kuntz ci hanno voluto dare un segno di vicinanza lasciando un messaggio sulla pagina facebook dell’evento creato per il loro concerto:
“Ciao a tutti: siamo i Marlene Kuntz. Ogni giorno, di questi tempi, i telegiornali ci fanno vedere immagini terribili legate al terremoto e alle condizioni nefaste del meteo. Impossibile non empatizzare con le popolazioni delle zone limitrofe, fra cui ci siete anche voi. A breve è previsto il nostro concerto e ci sentiamo coinvolti in positivo, se ci è permesso di dirlo, perché vogliamo sperare che una occasione da molti di voi attesa si possa trasformare in un momento di distacco e distrazione dalle stringenti difficoltà quotidiane. La cosa…ci onora, e ci fa promettere che daremo il meglio di noi stessi per farvi star bene con la nostra musica. E speriamo che la smetta di nevicare per permettere a tutti voi di raggiungerci serenamente e gioiosamente.
A presto dunque: con amore, MK”
(Roberto Rosa)