Al congresso parteciperanno circa 400 delegati provenienti da tutta Italia in rappresentanza degli oltre 200mila iscritti dell’Associazione.
“Saranno tre giorni di intenso dibattito” ha dichiarato il presidente nazionale Giovanni Pagano “per discutere le gravi emergenze delle politiche per la non autosufficienza create dai tagli già effettuati agli Enti locali e le incognite della riforma assistenziale”.
Il Congresso vuole stabilire anche un ponte ideale che, collegando insieme passato e futuro dell’Associazione, sappia guardare ai nuovi scenari del welfare. Insieme ai 150 anni dell’Unità d’Italia, saranno celebrati anche i 55 anni dell’Anmic.