Francavilla al Mare. Francavilla capitale della musica. Un sabato all’insegna della grande musica, infatti, animerà i luoghi ricchi di storia e intrecci con i fasti del passato della città.
Proprio sabato è in programma la serata finale del “Blu Bar” in piazza Sirena. Dopo le performance di Bobby solo, dei D’Straits, dei Live’rpool, sarà la volta dei Gazosa dell’Apollo Blues Band e di Maurizio Vandelli, membro storico e voce leader degli Equipe ’84. La manifestazione avrà inizio alle 21.30. Inoltre al Chiostro del Museo Michetti, a partire dalle 21.30, si esibirà la Kiev String Orchestra, un’orchestra tutta la femminile fondata nel 1991 che fino ad oggi ha tenuto più di 900 concerti in quasi tutta Europa. Il vasto repertorio dell’insieme da camera include composizioni di epoche differenti, dalla musica barocca alla musica moderna e contemporanea.
Sabato sarà anche una giornata amarcord per l’intera città. Torna, infatti, a partire dalle ore 18, al Parco Arenazze, il “Torneo di Calcetto Storico”, mentre presso il Parco IV Novembre è in programma la prima edizione del torneo di calcio a 5 “Francavilla e le sue contrade”: due eventi che faranno tornare alla memoria le sfide del passato che hanno coinvolto i personaggi più illustri di Francavilla, con momenti di gloria e divertimento rimasti indelebili nella storia della città.
“Gli appuntamenti in programma sabato – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Pina Rosato – confermano il grande impegno e l’altrettanto grande entusiasmo che l’intera amministrazione comunale ha profuso e sta profondendo per far si che Francavilla torni ad essere una città accogliente per turisti e residenti. Una città che sia animata in ogni angolo attraverso il giusto mix tra cultura, spettacolo, sport e tanto divertimenti. La Kiev String Orchestra, l’arrivo di Michele Placido, nell’ambito dell’evento Aspettando Cicognini Festival, il Blu Bar e il torneo di calcio delle contrade, insieme agli appuntamenti che già ci sono stati e quelli che ci saranno da qui al termine dell’estate, fotografano in maniera inconfutabile, al di là di ogni critica presuntuosa e strumentale, che noi ci stiamo occupando di Francavilla a 360°”.
Francesco Rapino