Sarà un presepe vivente emozionante e particolare quello organizzato dalla famiglia francescana al Convento dei Cappuccini a Campli. Appuntamento dalle ore 16:30, lunedì 26 dicembre, con diversi figuranti che rappresenteranno i lavori più umili e più semplici nell’approssimarsi alla capanna dove è nato Gesù Bambino.
Un appuntamento che ha trovato il pieno appoggio dell’amministrazione comunale di Campli che ha subito dato il proprio patrocinio. Un percorso che sarà allietato da dolci melodie natalizie e illuminato da fiaccole e che partirà dalla ricca reggia di Erode. Numerosi i figuranti che si sono prestati, il tutto allestito con il vero spirito francescano, utilizzando materiale riciclato o donato. Il presepe vivente, come sottolineato dalla famiglia francescana, deve dire grazie anche e soprattutto alla Casa famiglia Manuela che da settembre occupa alcuni spazi del convento e che ha saputo creare lì intorno momenti di forte condivisione e solidarietà.
“Sono molto felice che nonostante il terremoto si possa raffigurare il presepe vivente – ha detto il primo cittadino di Campli Pietro Quaresimale – un appuntamento che delizierà non solo i più piccoli ma anche gli adulti che avranno modo di rivivere la festività del Natale con l’atmosfera è il clima suggestivo che il presepe vivente saprà offrire ringrazio la casa famiglia Manuela e la famiglia francescana. Come rappresentante dell’amministrazione comunale ho da subito voluto offrire la nostra collaborazione perché ritengo che il presepe vivente sia uno dei tanti modi per farci sentire uniti come comunità camplese e anche l’occasione per incontrarsi e scambiarci gli auguri personalmente”.