“Dopo il Presepe della Pace che lo scorso anno ho donato al Gruppo Scout di Pineto, quest’anno ho pensato di sostenere la locale raccolta fondi pro Telethon condotta dalla Professoressa Amalia Tartaglia che con infaticabile impegno lavora alacremente per sostenere la ricerca- spiega Edda Migliori- Si tratta di un piccolo presepe racchiuso in un calice di vino capovolto: la Famiglia di Nazareth all’interno di un oggetto di uso comune come può essere un bicchiere a simboleggiare la solidità della famiglia, l’importanza della quotidianità condivisa con i propri cari, la comunione dei gesti semplici vissuti con amore”.
Lo scopo è quello di lanciare un messaggio di condivisione, attenzione e solidarietà.