Alba Adriatica. Prende il via domani sera, alle 21.30, nel parco di Villa Flaiani, la quarta edizione di Alba Jazz Festival. La prima serata vedrà l’esibizione del duo jazz composto da Roberto Ottaviano (sax) e Pietro Laera (pianoforte), che si esibirà nel famigerato concerto “Oltre i Confini”, excursus su musiche di George Friederich Haendel, Edvard Grieg, Gabriel Faure, George Bizet, Maurice Ravel, Kurt Weill e Ryuchi Sakamoto. Il “Cristiano Vetuschi Quartet”, jazz band teramana (non priva di contaminazioni rock, funk ed R&B), aprirà il concerto. L’evento nasce su iniziativa dell’ associazione culturale “Modern Music Lab“ e, in collaborazione con il Comune di Alba Adriatica e con il sostegno di numerosi enti commerciali locali, mira ad arricchire con una nota artistica e culturale, il cartellone degli eventi estivi albensi. Mercoledì 13 luglio, invece, sempre alle 21.30 sarà la volta di
Jano Quartet. L’evento organizzato da Confcultura Abruzzo, settore della Confcommercio dedicato esclusivamente alla promozione culturale.
Lo Jano Quartet, apprezzato gruppo del panorama jazzistico, proporrà brani tratti dall’ultimo lavoro discografico Naked Things dalle mille sonorità e sfumature: il linguaggio jazz viene da loro interpretato come un ideale punto di partenza per un viaggio musicale. I musicisti di grandissimo spessore che compongono il quartetto sono: Emiliano D’Auria (piano), Gianluca Caporale (sassofoni e clarinetto), Amin Zarrinchang (contrabbasso) e Alex Paolini (batteria). Particolare soddisfazione è espressa dalla presidente di Confcultura Abruzzo Antonella Salvi, promotrice dell’evento, che vedrà la partecipazione straordinaria del pianista-trombettista Dino Rubino, proclamato a soli 18 anni il miglior talento emergente del jazz italiano nel concorso Nazionale Massimo Urbani e da molti critici definito come l’erede di Paolo Fresu.