Un concerto indie-pop-veggie-funk in cui gli artisti fanno suonare letteralmente gli ortaggi. L’associazione culturale Officine Indipendenti organizza per domani alle 22 nella sede di via Vezzola, il “ConciOrto”. Il concept del progetto ruota sull’idea che l’orto sia il luogo dove la parola è come un seme che poi getta foglioline che sono note. Che poi diventano piante in forma di canzone.
Qui dunque crescono canzoni pop, rock e moderne che raccontano i vissuti di melanzane, peperoni e zucchine, e parlano degli stati d’animo dell’orticoltore, oltre a narrare le storie di orti di personaggi famosi. Le verdure in scena suonano, cantano, si raccontano attraverso la tecnologia di OTOTO (da Arduino).
Gli autori, Biagio Bagini (Voce, chitarra, autore per Radio 2 con Luciana Litizzetto e scrittore per l’infanzia), e Gian Luigi Carlone (voce, verdure, sax, flauto, elettronica, fondatore della Banda Osiris, autore di colonne sonore per il cinema e vincitore del David di Donatello, del Nastro d’Argento e dell’Orso d’Argento al festival di Berlino), accompagnano melanzane, carote, zucchine, cetrioli dolci, con flauti traversi, sax e chitarre per dare vita a un concerto sostenibile, un vero “live in the garden”.
Ingresso Riservato ai Soci Arci 2016/2017