L’Aquila. Come conciliare teoria, storia e progetto negli interventi di restauro, in particolare nelle ricostruzioni, rispettando il modus operandi italiano la cui validità è riconosciuta a livello internazionale.
Se ne parlerà a L’Aquila lunedì 21 novembre nella quarta tavola rotonda del ciclo “Costellazione di confronti sul restauro” promosso, nell’ambito del progetto “Valore Restauro Sostenibile”, dal Gruppo Fratelli Navarra e Italiana Costruzioni. “La restituzione del contesto: il restauro come progetto” è il titolo dell’incontro che si terrà nell’Auditorium del Parco a partire dalle 10.
Il ciclo di incontri, diretto da Francesco Moschini e Francesco Maggiore, nasce dalla volontà di determinare un approccio innovativo nei processi di conservazione del Valore nel tempo, con particolare attenzione al contesto in cui il bene monumentale e artistico è immerso. Obiettivo dell’iniziativa è promuovere il partenariato pubblico e privato, traducendo la responsabilità sociale in sostenibilità economica.
L’appuntamento aquilano arriva dopo le tappe di Matera (“Restauro come bene comune: nuove alleanze tra soggetti pubblici e privati”), di Venaria Reale, Torino (“Formazione, trasmissione disciplinare e convergenza multidisciplinare nel restauro”) e Venezia (“Antico e Nuovo: conservazione, interpretazione e completamento negli interventi di restauro).
La sedi scelte sono esse stesse luoghi significativi: l’Auditorium del Parco, a L’Aquila, è emblematico in quanto nato da un’idea di Claudio Abbado e costruito su progetto di Renzo Piano dopo il terremoto del 2009 per contribuire alla ricostruzione della città. Ogni tavola rotonda del ciclo, inoltre, è dedicata a un nome scelto tra storici e teorici che hanno fatto grande il restauro italiano a livello internazionale.
La giornata aquilana è dedicata ad Antonino Giuffrè, che fu docente di Scienza delle costruzioni e consolidamento del patrimonio artistico presso le Università de L’Aquila, “La Sapienza” e “Roma Tre” di Roma, nonché presidente dell’Associazione Nazionale Italiana Ingegneria Sismica e dell’Associazione per il Recupero del Costruito, oltre che membro della Commissione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per la stesura delle Norme sismiche e della Commissione Europea per la stesura dell’Eurocodice sulle costruzioni in area sismica.
Tra le sue opere il recupero del quartiere “La Graziella” di Ortigia a Siracusa, il restauro del Convento dei Cappuccini a Ragusa, del Tempio Rotondo al Foro Boario e della Basilica di Sant’Agnese a Roma.
Il programma di lunedì 21 novembre: – ore 10.00 introduce e coordina Francesco Moschini: intervengono il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, la rettrice dell’Università degli Studi dell’Aquila, Paola Inverardi, il presidente Ance provincia dell’Aquila, Ettore Barattelli, e Luca Navarra di Italiana Costruzioni Spa. – ore 11.00 – Tavola rotonda, prima sessione: partecipano Francesco Scoppola, direttore generale per l’Educazione e Ricerca, Mibact; Stefano Gizzi, segretario regionale Mibact per l’Abruzzo. – ore 12.00 – Tavola rotonda, seconda sessione: partecipano Angela Marino, Università degli Studi dell’Aquila; Rosalia Vittorini DoCoMoMo, Università degli Studi Tor Vergata, Roma; Massimo Carboni, docente di Estetica. – ore 15.00 – Dibattito, introdotto e coordinato da Francesco Moschini e Francesco Maggiore, partecipano: Francesco di Gennaro, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo; Maria Alessandra Vittorini, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città dell’Aquila e i Comuni del Cratere; Don Bruno Tarantino, responsabile edilizia di culto e ricostruzione arcidiocesi dell’Aquila; Roberto Di Vincenzo, presidente Officina L’Aquila; Ettore Barattelli, presidente Ance provincia dell’Aquila; Edoardo Compagnone, presidente Ordine degli Architetti PPC della Provincia dell’Aquila; Elio Masciovecchio, presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia dell’Aquila; Attilio Maria Navarra, presidente di Italiana Costruzioni Spa. – ore 17.00 – Lezione Magistrale dell’architetto Francesco Venezia.
Le prossime tavole rotonde del ciclo sono in programma nel 2017 a Monza e Istanbul.