L’Aquila, nasce il Centro Sperimentale del Cinema

CinemaL’Aquila. La città de L’Aquila avrà una sede distaccata della Fondazione Centro Sperimentale di Cinema per la formazione dei giovani che vogliano acquisire certificate competenze tecniche, artistiche e professionali di alta specializzazione nell’ambito del cinema, della comunicazione audiovisiva e dei nuovi media.

L’iniziativa è stata ufficializzata questa mattina con la stipula di un accordo sottoscritto dal presidente della Scuola Nazionale di Cinema Francesco Alberoni, dal presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, dal presidente della Provincia Antonio Del Corvo, dal sindaco Massimo Cialente, dal direttore generale del Ministero per i beni e le attività culturali Nicola Borrelli, dall’assessore regionale alle politiche culturali Luigi De Fanis e dall’assessore comunale alla cultura Stefania Pezzopane.

Secondo le direttrici didattiche e culturali definite dalla Fondazione e sulla base dei programmi dell’Accademia dell’Immagine, la scuola avrà l’obiettivo di offrire un modello formativo di eccellenza in sintonia con la continua evoluzione del mercato del lavoro. E proprio a questo proposito, Alberoni ha detto che è sua intenzione aprire a L’Aquila un corso per la formazione di film-makers specializzati nella realizzazione di reportage storici di attualità per i quali esiste una grande richiesta a fronte di una offerta “piuttosto bassa e dequalificata”.

“La Scuola aquilana” ha aggiunto Chiodi “contribuirà ad elevare il livello qualitativo dell’offerta formativa e si dovrà caratterizzare per l’oculatezza di gestione delle risorse finanziarie che saranno messe a disposizione”.

La sede provvisoria è stata individuata in un edificio sito nel Nucleo Industriale di Bazzano, in attesa che la storica sede dell’Accademia dell’Immagine di Collemaggio venga ristrutturata. In funzione del piano annuale che sarà presentato dalla Fondazione, Regione, Provincia e Comune dell’Aquila, per effetto della convenzione, si impegnano a erogare contributi annuali pari a 300 mila euro (Regione), 25 mila (Provincia dell’Aquila) e 25 mila (Comune dell’Aquila). Lo Stato, attraverso il Ministero per i beni e le attività culturali, si impegna a erogare la somma di 200 mila euro annui. Nel documento sottoscritto oggi, infine, viene specificato che tutte le attività didattiche e culturali che la sede dell’Aquila della CSC si impegna a svolgere, dovranno essere considerate del tutto autonome e totalmente indipendenti da quelle svolte in precedenza dall’Accademia dell’Immagine.

“La firma della Convenzione è un primo passo importante” ha commentato la Pezzopane. “Grazie all’intervento del Comune sono state accolte alcune proposte migliorative, tra cui l’impegno ad avvalersi del personale tecnico ed amministrativo dell’Accademia dell’Immagine. Ci siamo voluti assicurare che la costituenda scuola nazionale di cinema prosegua l’attività didattica e culturale dell’Accademia dell’Immagine per il suo indubbio livello qualitativo e che la scuola nazionale di cinema si riferisca, anche nella denominazione, all’Accademia dell’Immagine. Ora, proprio per dare valore a questo sforzo dobbiamo proseguire in questo percorso. La nascita a L’Aquila di questa sede non deve farci rinunciare al passaggio successivo, il rilancio dell’Accademia dell’Immagine e la valorizzazione dell’intera filiera del comparto cinema e audio visivi, che vantano una lunga storia e una ricca tradizione in città”.

Il commento di Ugl Abruzzo e Flc Cgil Abruzzo. “La notizia dell’apertura a L’Aquila di una sede distaccata del Centro Sperimentale di Cinematografia è molto importante per la città, perché valorizza e porta avanti le sue tradizioni culturali e perché può costituire un elemento di ripresa e di sviluppo del territorio all’interno della più grande strategia della ricostruzione. Apprezziamo, inoltre, molto sinceramente che nella nostra regione, sulla scia della prestigiosa esperienza dell’Accademia dell’Immagine, ci sia un nuovo ente che continua a svolgere un’attività di alta formazione specialistica dei giovani. Questo importante investimento può costituire anche una garanzia per giungere alla chiusura di tutte le incertezze in cui l’Accademia dell’Immagine era precipitata a seguito del terremoto e a causa di una passata gestione colma di problemi. In questa situazione la preoccupazione principale del Sindacato è il personale dell’Accademia che è in cassa integrazione. Vogliamo discutere il loro destino. All’interno del progetto della sede distaccata del C.S.C. può essere individuata una soluzione positiva anche per il personale dell’Accademia, tenuto conto che tutti hanno un notevole bagaglio di competenze e professionalità utili per le attività che si dovranno svolgere nella nuova sede. Siamo convinti che il loro lavoro può essere determinante per il miglior funzionamento del Centro Sperimentale a L’Aquila”.

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