Un entusiasmante viaggio alla scoperta di luoghi suggestivi, ambiente e biodiversità, curiosità storiche, esperimenti e tanto altro!”, rivolto a studenti di tutte le scuole della Regione Abruzzo.
Le offerte presenti nel catalogo sono indirizzate alla sensibilizzazione ambientale nelle scuole, nel saper riconoscere e adottare comportamenti responsabili verso l’ambiente e la società in cui viviamo trasmettendo alle nuove generazioni saldi e sani principi di sostenibilità e di conservazione che certamente portano a porre le basi per un futuro migliore. A sostegno di questo percorso sono previste fasi di osservazione del territorio in particolare collinare, alla scoperta del legame tra
Il progetto didattico verte inoltre sulla partecipazione attiva degli studenti a tematiche ambientali attraverso uscite sul territorio, lezioni interattive legate all’importanza della fertilità del terreno, alla cura e manutenzione degli spazi verdi, partendo dall’osservazione stessa delle aree di residenza rivolgendosi in particolar modo agli Istituti Scolastici che credono nella possibilità di dare nuova vita ad aree verdi dismesse o inutilizzate trasformandole in un vero e proprio “laboratorio esperienziale”.
La partecipazione attiva degli studenti costituisce uno dei punti-chiave volti a promuovere una comunicazione educativa efficace, abbandonando tradizionali metodi per soluzioni più attuali e innovative. Il nuovo catalogo che presentiamo all’attenzione di tutti gli Istituti scolastici regionali e a tutti gli Enti che vogliono esplorare nuovi percorsi green con noi, dichiara il responsabile del Centro, Adriano De Ascentiis, è molto articolato e si presenta con ben 5 progetti
Per una consultazione completa del progetto didattico, lezioni interattive, uscite sul territorio e laboratori didattici, si invita a consultare il sito internet riservacalanchidiatri.it e/o contattare direttamente i nostri uffici tramite email: info@riservacalanchidiatri.it, e seguenti recapiti telefonici: tel.
085.87.800.88; cell. 331.23.42.323. Ciascuna proposta didattica potrà essere riformulata nel numero di ore e incontri, secondo le esigenze dei docenti e delle rispettive classi.