Nereto. “L’amministrazione comunale compirà tutti i passi necessari per istituire il museo della radio anche con l’individuazione di un sito provvisorio – questo ha dichiarato il sindaco Stefano Minora durante il pranzo di chiusura della XX° Mostra scambio radio d’epoca e attrezzature per telecomunicazioni – . Soddisfatta la sezione Ari di Nereto per la riuscita dell’evento che compiva quest’anno vent’anni e che ha visto arrivare appassionati delle vecchie radio e molti espositori da tutt’Italia. Il vice presidente dell’associazione, Vincenzo Rasicci, vero cerimoniere della mostra, ha parlato di “ momento di incontro e socializzazione ormai entrato nella storia del paese “, mentre presidente Nino Clementoni ha già preannunciato un convengo sulla radio e sulla figura di Guglielmo Marconi. Numerosi gli oggetti interessanti e dell’epoca antica della radio che quest’anno erano in bella vista sui banchi e numerosi i ricercatori di vecchi pezzi di ricambio e accessori. Un reparto è stato dedicato alle radiocomunicazioni con apparati di ultima concezione. Molti gli ospiti intervenuti, tra cui i consiglieri regionali Emiliano Di Matteo e Claudio Ruffini, per la provincia di Teramo il vicepresidente Renato Rasicci e gli assessori Elicio Romandini, Vincenzo Falasca e Giuseppe Di Michele. Presenza costante del presidente della Pro Loco Pasquale Galiè, degli storici Tito Rubini e Pasquale Rasicci, del presidente Unione di Comuni Alberto Pompizi, del sindaco Stefano Minora, il vice Daniele Laurenzi e l’assessore Maria Grazia Tonelli. Uno spazio significativo è stato dedicato al nascente Liceo scientifico e aeronautico di Grottammare che prenderà l’avvio con l’inaugurazione dell’11 giugno. Molte le autorità intervenute, apprezzamenti e complimenti da parte dei visitatori, soddisfatti per la vasta gamma di prodotti in esposizione che hanno soddisfatto quasi la totalità delle richieste. Presenza costante della direzione Ari regionale, rappresentata dal presidente Romano Di Bernardo che ha definito la Mostra radio d’epoca un riferimento importante per il settore nel centro Italia. L’evento è stato trasmesso in diretta da Radio Odeon che ha esposto gli strumenti con i quali sono iniziate le trasmissioni il 20 maggio 1978.Nereto, mostra scambio radio d’epoca: si avvicina l’apertura del museo
Nereto. “L’amministrazione comunale compirà tutti i passi necessari per istituire il museo della radio anche con l’individuazione di un sito provvisorio – questo ha dichiarato il sindaco Stefano Minora durante il pranzo di chiusura della XX° Mostra scambio radio d’epoca e attrezzature per telecomunicazioni – . Soddisfatta la sezione Ari di Nereto per la riuscita dell’evento che compiva quest’anno vent’anni e che ha visto arrivare appassionati delle vecchie radio e molti espositori da tutt’Italia. Il vice presidente dell’associazione, Vincenzo Rasicci, vero cerimoniere della mostra, ha parlato di “ momento di incontro e socializzazione ormai entrato nella storia del paese “, mentre presidente Nino Clementoni ha già preannunciato un convengo sulla radio e sulla figura di Guglielmo Marconi. Numerosi gli oggetti interessanti e dell’epoca antica della radio che quest’anno erano in bella vista sui banchi e numerosi i ricercatori di vecchi pezzi di ricambio e accessori. Un reparto è stato dedicato alle radiocomunicazioni con apparati di ultima concezione. Molti gli ospiti intervenuti, tra cui i consiglieri regionali Emiliano Di Matteo e Claudio Ruffini, per la provincia di Teramo il vicepresidente Renato Rasicci e gli assessori Elicio Romandini, Vincenzo Falasca e Giuseppe Di Michele. Presenza costante del presidente della Pro Loco Pasquale Galiè, degli storici Tito Rubini e Pasquale Rasicci, del presidente Unione di Comuni Alberto Pompizi, del sindaco Stefano Minora, il vice Daniele Laurenzi e l’assessore Maria Grazia Tonelli. Uno spazio significativo è stato dedicato al nascente Liceo scientifico e aeronautico di Grottammare che prenderà l’avvio con l’inaugurazione dell’11 giugno. Molte le autorità intervenute, apprezzamenti e complimenti da parte dei visitatori, soddisfatti per la vasta gamma di prodotti in esposizione che hanno soddisfatto quasi la totalità delle richieste. Presenza costante della direzione Ari regionale, rappresentata dal presidente Romano Di Bernardo che ha definito la Mostra radio d’epoca un riferimento importante per il settore nel centro Italia. L’evento è stato trasmesso in diretta da Radio Odeon che ha esposto gli strumenti con i quali sono iniziate le trasmissioni il 20 maggio 1978.
