La Cerimonia è stata aperta dal Coro giovanile dell’Università di Teramo, diretto dal Maestro Claudia Morelli, con una emozionante esecuzione dell’inno dell’Ateneo Gaudeamus Igitur e dell’Inno D’Italia.
Sono trascorsi tre anni dall’inizio di questo corso di laurea che ha profondamente cambiato la vita e il lavoro degli agenti che lo hanno frequentato; nato come progetto pilota, esso è oggi un indirizzo di laurea a tutti gli effetti, che ha all’attivo oltre 400 iscritti provenienti da tutta Italia, con full immersion a Teramo e a Roma. Un’esperienza resa possibile dalla disponibilità e dalla fiducia che tutto l’Ateneo ha riposto nella proposta avanzata nel 2013 da Franco Damiani, Presidente ATSC, di creare un percorso di alta formazione per la qualificazione e la riqualificazione dell’agente di commercio.
Due di loro, Antonio Carnovale e Sandro Contri, domenica sono partiti da Treviso per raggiungere, ieri pomeriggio, l’Ateneo teramano. Una scommessa nata all’inizio del percorso di studi e divenuta realtà insieme all’agognato titolo. “Il viaggio più bello”, come lo hanno definito, non solo per i paesaggi incontrati lungo la strada, ma soprattutto per i rapporti stretti in questi anni, gli appunti condivisi, gli incoraggiamenti reciproci, la condivisione di esperienze e risorse, al di là delle distanze spaziali.
«Quello che stiamo vivendo oggi è un momento molto importante ed emozionante per noi tutti – ha introdotto il Professor Stefano Traini, Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione -, ma è stata anche un’avventura molto bella. L’ospite che abbiamo voluto per la Cerimonia di oggi è il Magnifico Rettore, perché ci ha sempre spinti a curare la formazione degli adulti e ad andare avanti in questo progetto. Un percorso cominciato con un convegno, nel 2013, e divenuto oggi una realtà consolidata, il cui punto di svolta è stato segnato dal partenariato stretto con la Coorte professionale degli agenti di commercio, che ha portato alla definizione di un percorso basato sulle specifiche esigente degli agenti di vendita, ma con un’attenzione anche per i giovani che intendano intraprendere questa professione».
“Il mio saluto di oggi è un saluto sentito, di ringraziamento e congratulazioni per il traguardo raggiunto – ha detto Luciano D’Amico, Magnifico Rettore dell’Università di Teramo – . Sappiamo bene l’impegno che occorre per rendere compatibili gli impegni di lavoro con quello universitario, dimostrando che i grandi progetti riescono solo quando si si affianca ad un impegno ordinario un impegno straordinario. Per questo abbiamo candidato questo corso come corso di laurea professionalizzante, perché crediamo che rappresenti un modello utile per contribuire al superamento delle criticità che il nostro Paese sta affrontando”.
I primi Laureati della Coorte ATSC, provenienti da tutta Italia, sono: Roberta Accardo, Enrico Bono, Dino Candosin, Sandra Capozzucca, Antonio Carnovale, Patrizia Carpi, Sandro Contri, Franco Damiani, Maurizio D’Angelantonio, Marco D’Ercole, Massimiliano D’Eugenio, Pierluigi Di Massimo, Armando Di Sabatino, Giancarlo Salvatore, Alessio Di Teodoro, Massimiliano Di Terlizzi, Rita Esposito, Roberto Favilli, Alberto Gambaro, Luca Giulian, Giancarlo Iseppi, Stefano Lecca, Antonio Lentini, Stefano Morelli, Emanuele Nardinocchi, Pasquale Palmerini, Roberto Pasini, Fabio Poloni, Daniele Portale, Asvero Ricchioni, Marzio Scuratti, Luca Sessa, Gabriele Spina, Sara Stella, Paolo Tona, Lucio Torzolini, Angelo Valerii, Stefano Vespasiani, Andrea Zanchetta.