La classe dell’istituto abruzzese ha vinto grazie alla presentazione di un fotoromanzo nel quale gli studenti si sono resi protagonisti dell’avventurosa creazione di soluzioni per la salvaguardia del nostro pianeta, seguendo le indicazioni di un alieno immaginario proveniente dal futuro.
La classe vincitrice di Castelnuovo Vomano si è distinta tra più di 730 classi di tutta Italia che hanno presentato più di 1.000 elaborati nell’ambito del progetto Fabbriche Aperte, iniziativa nata nel 2013 con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sull’importanza del riciclo e, da quest’anno, anche sul corretto utilizzo della risorsa idrica.
“Siamo rimasti stupiti dall’originalità e al tempo stesso dalla praticità delle proposte presentate dagli studenti, pieni di speranza su un futuro più sostenibile per il nostro pianeta – ha dichiarato Nicola Iadanza, Direttore dello stabilimento Coca-Cola HBC Italia di Oricola – Siamo orgogliosi di aver ospitato per il quarto anno così tante scuole abruzzesi grazie a Fondazione Coca-Cola HBC Italia e di aver messo le nostre competenze al loro servizio per coinvolgere attivamente i ragazzi del nostro territorio sul tema del rispetto dell’ambiente con prove educative e materiali didattici interattivi. La riduzione del nostro impatto ambientale e l’utilizzo responsabile delle risorse sono tra le priorità della nostra azienda, come dimostra ad esempio la percentuale del 90% di materiali riciclati sul totale prodotto”.
L’edizione 2016 del progetto educativo Fabbriche Aperte, patrocinato da CONAI e dall’associazione di consumatori Cittadinanzattiva, riparte ad Oricola il 12 ottobre con 3 nuove giornate di visite degli studenti allo stabilimento abruzzese di Coca-Cola HBC Italia.
L’iniziativa nel 2016 ha dato l’opportunità ad oltre 4.500 studenti di visitare i quattro stabilimenti di imbottigliamento di Coca-Cola HBC Italia, di cui oltre 700 ad Oricola, e di scoprire le azioni messe in atto dall’azienda per la riduzione del suo impatto ambientale. Inoltre nell’ultimo anno circa 2.500 scuole hanno ricevuto kit educativi, contenenti informazioni utili sull’importanza del riciclo, il riuso creativo dei materiali di scarto e la tutela delle risorse idriche del pianeta.