Ortona, ‘Ideale’ per celebrare il centenario della morte di Tosti

Ortona. Nell’anno del centenario della morte del musicista e compositore ortonese Francesco Paolo Tosti, l’Istituto Tostiano, che organizzerà a conclusione di quest’anno il celeberrimo concorso internazionale che si terrà nella settimana tra il 29 novembre e il 3 dicembre, ha accolto con entusiasmo di sostenere il progetto di Cristiana Canosa per celebrare l’artista ortonese con un’iniziativa ulteriore, “Ideale, l’Abruzzo nella Belle Epoque”.

 “Se non consideriamo l’Expo – ha sottolineato il consigliere regionale delegato al turismo Camillo D’Alessandro – questa è la più grande manifestazione che la Regione presenta per risolvere il problema che abbiamo intrinseco valorizzando un personaggio a noi poco conosciuto. È un’opera degna che consente agli operatori turistici di fare le domande. Nell’occasione straordinaria del centenario della morte di Francesco Paolo Tosti si deve fare in modo che questo non si concluda con questa circostanza, ma che duri negli anni. Nell’occasione si celebra la figura di Tosti con tutte le emozioni che evoca. C’è il tema di questi giorni che è l’inaugurazione dell’Enoteca che è parte di questo progetto, così come lo sono i vari luoghi tostiani. L’Istituto Tostiano nella storia ha fatto grandi cose per far conoscere Tosti. Siamo contenti di avere Tosti come risorsa, però in questa occasione abbiamo voluto mettere insieme le eccellenze che non sono solo di Ortona. Si vedranno delle belle cose ad Ortona che in quei giorni sarà vestita come non mai”.

 Nell’anno dell’Expo la Regione Abruzzo ha iniziato un’opera di rivalutazione del periodo, che va dalla seconda metà dell’ottocento alla fine del novecento, periodo nel quale nacque in Abruzzo un movimento culturale di risonanza europea promosso da Francesco Paolo Michetti. Un’officina dal sapore nuovo di cui Tosti fu uno dei quattro esponenti fondatori insieme a Michetti naturalmente, D’Annunzio e De Cecco. “Ideale” è un progetto culturale di estremo fascino e dalle grandi potenzialità. Un Abruzzo culturale sconosciuto ai più, che vedrà la sua celebrazione nei giorni 28, 29 e 30 ottobre.

 “Questo progetto – ha spiegato l’ideatrice dell’evento, Cristiana Canosa – ha assunto la stessa forma del Cenacolo Michettiano. Mi sono innamorata di Tosti attraverso Francesco Sanvitale. Tosti aveva l’intento di abruzzesizzare l’Italia e tutta l’Europa. Attraverso questa iniziativa Tosti lo vogliamo rendere ancora più popolare. Ci sarà la riapertura dell’Enoteca, i commercianti mi hanno richiesto in questa città, è una questione assai sentimentale che ho abbracciato. Questo è un progetto che va avanti da un anno e che deve rivitalizzare Ortona e le zone limitrofe. Ringrazio tutti coloro che hanno accettato di far parte di questo progetto ed hanno contribuito a questa riapertura. Ringrazio Old Motors che insieme agli altri ha permesso che Ortona fosse la capitale culturale. Tosti era una persona generosissima, pagava l’Accademia a chi non se la poteva permettere, dobbiamo prendere esempio da questi personaggi”.

 Il programma. Venerdì 28 ottobre alle ore 19 riapertura dell’Enoteca regionale a cura del Consorzio Tutela del vino d’Abruzzo, sarà presente l’assessore regionale all’Agricoltura, Dino Pepe. Alle ore 17.30 animazione stile ‘800, esibizione di balli del tempo, esibizioni di biciclati e spettacoli teatrali itineranti. Degustazioni di aperitivi tostiani e menù a tema, vetrine celebrative. Visite guidate del Museo Musicale d’Abruzzo a Palazzo Corvo. Videoproiezioni. Apertura straordinaria per le tre serate della Biblioteca Diocesana con l’esposizione di materiale dell’epoca di Tosti. Alle ore 19 la Sala di Musica di Palazzo Corvo, concerto tostiano “Dalla romanzata tostiana alla canzone della radio” con la partecipazione del tenore Nunzio Fazzini, del soprano Emanuela Formichella e della pianista Isabella Crisante. Sabato 29 ottobre dalle 17.30 degustazioni di vini a suon di musica a cura del Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo. Alle ore 18 l’Istituto Tostiano racconta Tosti, “La vita e le opere del maestro”. Alle ore 19 in Largo Ricciardi concerto “Tosti in Jazz”, a cura di “William Di Mauro Ensemble”. Per l’intera giornata apertura straordinaria dei Musei della città fino alle 23 e serenate tostiane itineranti. Domenica 30 ottobre “Pomeriggio musicale al Teatro Vittoria”. Dalle 17.30 concerto di “Romanze Tostiane” con Isabella Grisante e Barbara Nicolini, canti della tradizione popolare abruzzese ed esibizione danze dell’epoca. Alle ore 18 concerto dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Luigi Piovano (per biglietti e prenotazioni Istituto Tostiano). Al termine brindisi di arrivederci a cura del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo.

 “Abbiamo abbracciato subito questa iniziativa che ricorre nel centenario della morte di Francesco Paolo Tosti – ha detto il presidente dell’Istituto Tostiano Marco Cicone – vogliamo trasmettere il valore di Tosti nel mondo e in Abruzzo e quale migliore occasione per scendere tra la gente e nelle strutture. Qui abbiamo a che fare con un circolo culturale di altissimo livello, attraverso la musica si mischiano le varie culture per arrivare a delle idee nuove. Questo ci permette di valorizzare il Cenacolo Michettiano ed i posti in cui fu protagonista. Ringrazio le associazioni e tutti coloro che si sono adoperati”.

 “Abbiamo voluto promuovere un’eccellenza del nostro territorio – ha rimarcato l’assessore comunale Tommaso d’Anchini – questa eccellenza è più conosciuta e valorizzata fuori che qui. Questa è l’occasione per portare flusso turistico. Dobbiamo continuare a stare stretti e a collaborare con i comuni limitrofi ed abbandonare la visione ristretta che abbiamo in questa città ed operare con continuità”.

Francesco Rapino

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