Dopo l’elezione, il 23 settembre scorso, di Augusto Carluccio a preside della Facoltà di Medicina Veterinaria, questa mattina si sono svolte le elezioni dei presidi delle altre quattro Facoltà dell’Università degli Studi di Teramo.
Sono stati eletti Paolo Marchetti per la Facoltà di Giurisprudenza, Paolo Savarese per la Facoltà di Scienze politiche, Stefano Traini per la Facoltà di Scienze della comunicazione e Antonello Paparella per la Facoltà di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali.
Paolo Marchetti, di Ancona, ordinario di Storia del diritto medievale e moderno, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Macerata. Ha svolto attività di ricerca in Italia e all’estero, in particolare al GERN di Parigi e all’Università di Berkeley in California. È stato presidente del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza ed è delegato del Rettore per il sistema bibliotecario d’Ateneo.
Paolo Savarese, romano, è ordinario di Filosofia del diritto alla Facoltà di Scienze politiche. Laureato in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza” di Roma, dal 1992 è visiting professor alla Pontificia Università Gregoriana per la filosofia del diritto e per l’etica sociale. Coordinatore del Dottorato di ricerca in Multilevel governance: analisi critica dell’azione pubblica e delle sue trasformazioni, realizzato in convenzione tra l’Ateneo di Teramo, la Regione Abruzzo e la Universidad Mundial di La Paz BCS (Messico), è presidente del Consorzio interuniversitario Governo dell’impresa, dell’amministrazione e della società nella dimensione internazionale tra l’Università di Teramo e l’Università internazionale di Roma per l’istituzione e la gestione dell’omonimo dottorato di ricerca.
Stefano Traini, di Ascoli Piceno, ordinario di Semiotica, è preside della Facoltà di Scienze della comunicazione dal 2014. Si è laureato all’Università di Bologna, dove ha conseguito il dottorato di ricerca in Semiotica sotto la direzione di Umberto Eco. Ha insegnato all’Università di Bologna, all’Università di Modena e Reggio Emilia, allo IULM di Milano e all’ISIA di Firenze. Ha partecipato a ricerche per enti pubblici e privati come Fiat, Fondazione Sigma-tau, Mediaset e Rai. È stato visiting professor all’Hastings College del Nebraska e alla Kent State University dell’Ohio (USA), all’Université de Toulouse Le Mirail e al Centre Pluridisciplinaire Sémiotique Textuelle (Francia).
Antonello Paparella, pugliese, ordinario di Microbiologia alimentare, si è laureato in Medicina Veterinaria all’Università di Bari. Ha compiuto studi di specializzazione in ispezione e microbiologia degli alimenti a Bologna e all’estero. È stato ricercatore e dirigente d’industria e imprenditore in grandi aziende alimentari e in laboratori di analisi, dove ha contribuito direttamente alla ricerca e allo sviluppo di prodotti e processi innovativi che hanno riscosso successo nel mercato internazionale. È stato commissario straordinario e componente di commissioni ministeriali nel settore agroalimentare e ambientale ed è membro di diverse società scientifiche.