A Teramo è di nuovo lo sport ad abbracciare e accogliere i rifugiati all’insegna del benessere, dell’integrazione e della solidarietà. Domenica scorsa la sesta edizione cittadina di Sportissimamente “Lo sport sotto le stelle” si è trasformata nel palcoscenico che ha favorito l’incontro tra i beneficiari del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati di Teramo, gestito dalla Cooperativa Sociale Domus Caritatis, e gli atleti del gruppo podistico “Pretuzi Runners Teramo”.
Il presidente dell’associazione dilettantistica Carlo Franchi e il segretario Massimo Giovannozzi, dimostrando grande sensibilità ed entusiasmo, si sono avvicinati al progetto di accoglienza teramano, coinvolgendo quei ragazzi che avevano bisogno di dare un significato diverso alla “corsa”: non più correre per fuggire ma correre per essere liberi e sani…insieme.
Sono state, così poste le basi per la sigla di un protocollo d’intesa per la promozione del benessere psico-fisico e lo sviluppo di nuove forme di solidarietà interculturale, di integrazione e socializzazione sul territorio.
Sono stati inoltre concordati gli allenamenti che consentiranno agli atleti locali e ai rifugiati dello Sprar di condividere fatica, gioia, passi di libertà, chilometri e, soprattutto, tante storie che si incroceranno lungo la strada del benessere e dell’amicizia.