Moderati da Francesco Tentarelli, storico dell’arte e dirigente servizi Beni e Attività culturali della Regione Abruzzo, interverranno il sindaco Francesco Mastromauro, il vicepresidente del Consiglio regionale Paolo Gatti, Mario Bevilacqua dell’Università di Firenze, Sandro Galantini dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche e Giustino Vallese dell’Ordine degli Architetti.
Attraverso le 106 pagine del volume, intervallate da un ricco corredo di fotografie d’epoca, planimetrie e progetti, Di Stanislao ricostruisce con grande attenzione, mediante il ricorso ad una folta documentazione archivistica inedita, le vicende del pregevole edificio sacro quattrocentesco sino al 1959, lumeggiando in particolare la lunga ed estenuante serie di interventi di restauro, non sempre felici e molto spesso di scarsa efficacia, avutisi a più riprese dal 1838 insieme con i tentativi di realizzare un campanile.
Ottavio Di Stanilslao, funzionario archivista presso l’Archivio di Stato di Teramo e Socio ordinario della Deputazione abruzzese di Storia Patria, è autore di numerosi volumi, saggi e contributi in opere collettanee di carattere storico. Di recente ha firmato la “voce” su Potito Randi per il Dizionario Biografico degli Italiani della Treccani.