Francavilla al Mare. Con l’inizio del nuovo anno pastorale, la Parrocchia di Santa Maria Maggiore a Francavilla al Mare intende dare vita ad un coro liturgico parrocchiale rinnovato e allargato che prevede l’unificazione del coro degli adulti e dei giovani dell’oratorio, a cui si aggiungeranno bambini e ragazzi, in un’unica formazione con l’intento di essere ‘cuore’ delle assemblee domenicali e festive della parrocchia, soprattutto alla Messa festiva delle ore 10.30 che sarà la celebrazione solenne della comunità.
Scopo del coro è quello di cantare nell’assemblea, con l’assemblea – sostenendola e pregando con essa – e per l’assemblea. L’esperienza “nuova” vuole rappresentare un cammino di crescita spirituale personale e comunitaria con la musica nella Liturgia.
“Tra i fedeli – si legge nell’Ordinamento Generale del Messale Romano, n. 103 – esercita un proprio ufficio liturgico la schola cantorum o coro, il cui compito è quello di eseguire a dovere le parti che le sono proprie, secondo i vari generi di canto, e promuovere la partecipazione attiva dei fedeli nel canto. Quello che si dice della schola cantorum, con gli opportuni adattamenti, vale anche per gli altri musicisti, specialmente per l’organista”.
A questo proposito, portiamo a conoscenza di tutti che la direzione sarà affidata al Maestro Guillame Buolé che si metterà a disposizione per aiutare tutti i cantori a migliorare dal punto di vista musicale, ma soprattutto spirituale e liturgico. L’organista ufficiale sarà il Maestro Marcello Carbonetti. Il primo incontro della corale sarà giovedì 8 settembre, alle ore 21.00, presso la sede dell’oratorio affinché si possano porre le basi per un autentico cammino di crescita comune.
Don Rocco invita tutti i fedeli e gli amici della parrocchia a coinvolgersi nel progetto senza precomprensioni o difficoltà. “Con entusiasmo e buona volontà – ha esortato i coristi già impegnati – viviamo insieme un nuovo inizio per rendere sempre più belle le nostre liturgie ricordando con sant’Agostino che ‘chi canta bene, prega due volte’ ”.