Sant’Egidio. La contrada Ponte cala il tris e vince il Carnevale Santegidiese. La ventiquattresima edizione della manifestazione, che si è conclusa questa sera in piazza Umberto Primo, è stata vinta ancora una volta (terzo anno di fila) dalla contrada Ponte, che ha superato la concorrenza con il carro “ Iabadabadu”, creazione in cartapesta ispirata a Gli Antenati, cartone animato che ha accompagnato la crescita di intere generazioni. Una cornice di pubblico festante e numerosa, complice anche la giornata soleggiata, ha accompagnata la seconda sfilata dei carri allegorici. Alla manifestazione hanno preso parte, 11 tra carri e gruppi mascherati, di cui sette in competizione: Drag Queen (contrada Centro); Calimero Dance (Faraone); Il libro della giungla (Paolantonio); Messico e Nuvole (Passo del Mulino); Iabadabadu (Ponte); Chiambretti Night (Villa Marchesa); E’ tutta una pagliacciata (Villa Mattoni); Delirio sull’Olimpo (Campodino); Dafman (Sant’Omero); Calcio balilla (Sant’Onofrio); gruppo mascherato Bunga Bunga. Il corteo, aperto dalle maschere del Carnevale di Alba Adriatica, è stato seguito da tantissima gente, a testimonianza della tradizione che ha saputo ritagliarsi la manifestazione e la partecipazione della cittadinanza. L’ultimo atto del Carnevale Santegidiese (organizzato dalla Pro-loco di Sant’Egidio, diretta dal presidente Luigino Romandini) è filato via liscio, senza problemi di ordine pubblico. I problemi affiorati domenica, in occasione della prima sfilata, con tensioni e scazzottate, oggi non si sono avvertiti. Il provvedimento adottato dal sindaco (divieto di vendita di alcolici) e il senso di responsabilità dei partecipanti, al quale si era appellato lo stesso Rando Angelini, e l’attività di prevenzione svolta dalle forze dell’ordine, nella circostanza hanno prodotto i loro effetti. L’evento, così, ha regalato il suo consueto spettacolo senza problemi di sorta.
