Giunge alla 40esima edizione l’Incontro di Folklore Internazionale con la consueta organizzazione dell’associazione “Laccio d’amore” su delega del Comune di Penna Sant’Andrea. Alla tre-giorni di musica, danze e tradizioni popolari in programma dal 5 al 7 agosto prossimi parteciperanno quest’anno gruppi di Serbia, Bolivia, Cuba e provenienti da diverse regioni italiane: Campania, Sicilia, Piemonte, Puglia, Lazio.
“Si tratta di un evento – ha dichiarato il sindaco di Penna, Severino Serrani – ormai consolidato da tanti anni e molto atteso da tutta la comunità, che testimonia e celebra il legame indissolubile tra tradizione, cultura e la storia del nostro territorio. L’incontro è anche un’occasione per ricordare il compianto sindaco Antonio Fabri, appassionato cultore di tradizioni popolari che, ben conscio degli effetti del rafforzamento dell’identità territoriale attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale, tanto si è adoperato negli anni per la sua realizzazione “.
Alla presentazione dell’evento sono intervenuti al Consorzio BIM il consigliere delegato del Comune di Penna, Mirko Renzitti, il presidente del Consiglio Comunale con delega alla Cultura, Enrica Fabri, il presidente della Proloco di Penna, Federico Fabri, e la presidente dell’associazione “Laccio d’amore”, Annachiara Baiocco insieme a Massimiliano Fabri ed Elena Iezzi.
Il Festival partirà il 5 agosto alle ore 21 con l’Orchestra del Saltarello, che proporrà musica popolare della tradizione abruzzese.
Sabato 6 agosto ci sarà l’undicesima edizione della “Notte Folk”: gruppi di musica popolare di varie nazioni si esibiranno per l’intera nottata. Domenica 7 agosto, alle ore 21, il tradizionale Incontro di Folklore con Gruppi in costume di ogni parte del mondo: Maraguan (Cuba), San Pablo (Bolivia), Kud Sevonjo (Bosnia), Gruppo Folk Pantomima della Cordella (Sicilia) Gruppo Bal do Sabre (Piemonte), Folk Sos Canarjos (Sardegna). Nel pomeriggio di domenica, alle ore 17, la sfilata dei gruppi partecipanti e, oltre all’esibizione del gruppo di adulti del “Laccio d’Amore”, ci sarà anche il caratteristico intreccio dei nastri eseguito ad arte dai bambini delle scuole medie, primarie e dell’infanzia.
Nei giorni del Festival sarà, inoltre, possibile visitare la Mostra-Mercato degli Strumenti Musicali artigianali di Enzo Di Silverio, artigiano di Picciano molto apprezzato per la sua vasta e preziosa produzione di strumenti musicali tradizionali fatti interamente a mano; la Mostra permanente del “Laccio d’Amore” con esposizione di foto e cimeli del Gruppo presso la Sede dell’Associazione, lo spazio della Riserva Naturale Regionale “Castel Cerreto” e numerosi stand dedicati all’artigianato artistico locale.
Nelle tre giornate della manifestazione l’Associazione Pro loco allestirà stand enogastronomici con le specialità tipiche del territorio, rievocando con la nona edizione della Sagra del Pane Casereccio le antiche tradizioni locali.