Pescara, Music Gate: un progetto per superare il disagio sociale

Music-GatePescara. La musica quale possibile sbocco professionale, ma soprattutto quale strada privilegiata per superare situazioni di disagio sociale: è il progetto Music Gate, la Musica per l’Inclusione comunitaria di giovani artisti contro l’Emarginazione sociale’, promosso dall’amministrazione comunale di Pescara e finanziato dal Fondo per le Politiche Giovanili nell’ambito del bando ‘Giovani Energie in Comune’ emanato dal Dipartimento per le Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci, uno dei 23 progetti diretti ai giovani sponsorizzati dal Ministero per le Politiche giovanili di Giorgia Meloni, con un fondo complessivo pari a 171mila 400 euro di cui 135mila 406 euro provenienti dal Dicastero.

L’innovativo sportello verrà attivato entro pochi giorni presso il Palazzo Urban, in via Tavo. Target dell’iniziativa saranno 55 ragazzi, di età compresa tra i 14 e i 30 anni, che potranno avvicinarsi alla musica quale via preferenziale di recupero sociale. Lo ha annunciato l’assessore al Disagio giovanile Carla Panzino nel corso della conferenza stampa odierna convocata per presentare il progetto, alla presenza dei partner dell’iniziativa, ossia la Progetti Sociali Srl Impresa Sociale di Gabriele Di Marcantonio, l’Associazione culturale Europea Ars Musica, l’Associazione Musicale Pescarese e la Spray Records.
“L’obiettivo dell’iniziativa – ha ricordato l’assessore Panzino – è quello di intervenire sulle cosiddette ‘sacche di emarginazione’ puntando sui bandi europei rivolti ai giovani.”.
“Presso il Palazzo Urban di via Tavo verranno accolte adesioni e iscrizioni, oltre che le istanze del territorio – ha spiegato Di Marcantonio -: in sostanza il progetto intende intervenire per rimuovere quei fattori che possono essere causa di ‘esclusione sociale’, attraverso approcci differenziati che svilupperemo in laboratori musicali. Il laboratorio si concretizzerà attraverso la realizzazione di un videoclip e di un musical che presenteremo il prossimo ottobre”. “I laboratori – ha spiegato la dottoressa Vicino dell’Accademia musicale pescarese – avranno percorsi diversi: innanzitutto procederemo alla selezione di 10 giovani, non per forza in condizioni di disagio, che dovranno avere già una conoscenza di base della musica, ragazzi che formeranno due band giovanili e l’Accademia metterà a disposizione i propri docenti; poi ci sarà il corso rivolto ai giovani in condizioni di difficoltà, che potranno non avere alcuna conoscenza musicale e che aiuteremo a iniziare un percorso”. Un altro gruppo di ragazzi parteciperà al corso di Ars Musica del maestro Antonio Cericola con la produzione di un musical originale, e altri verranno invece introdotti nel corso per tecnico del suono con i docenti della Spray Records.

Monica Coletti

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