La caratteristica peculiare del geode è la presenza al suo interno di migliaia di piccoli esseri, quasi miscroscopici, a forma di dischi volanti unitamente a silice trasparente di colore azzurro. E’ la prima volta, dopo anni di attività, che Dante Di Pompeo si imbatte in un fossile dalle siffatte caratteristiche. Sono stati consultati molti colleghi abruzzesi, ma senza esito, così Di Pompeo ha deciso di pubblicizzare l’inusuale ed importante scoperta nella speranza che la stessa venga presa in esame da altri naturalisti in grado di decifrare compiutamente il materiale rinvenuto.