Pescara, annullato il concerto dei Verdena

verdenaPescara. Si sarebbe dovuto tenere questa sera presso il PalaElettra il concerto dei Verdena. Un esercito di giovani era già in fermento per scatenarsi al ritmo della musica del gruppo rock alternative, ma i sogni di molti  sono stati improvvisamente infranti dal no secco arrivato questo pomeriggio dall’amministrazione comunale.

La società organizzatrice sembra non aver superato l’esame della Commissione tecnica Vigilianza. A impedire il rilascio del nulla-osta è stata però l’assenza della documentazione inerente la predisposizione del Piano di fuga, del Piano della Sicurezza, e di molti altri atti che hanno determinato anche il parere negativo dei Vigili del Fuoco. L’ardua sentenza è stata decretata dal sindaco Mascia verso le 18.00.
“Stamane – ha ripercorso il sindaco Albore Mascia – si è posto all’improvviso il problema relativo al concerto dei Verdena per il quale l’amministrazione comunale aveva concesso l’utilizzo del PalaElettra 2, quello più vecchio, che ha una capienza di circa 440 posti. La società organizzatrice ha di fatto dimenticato di chiedere il sopralluogo autorizzativo della Commissione di Vigilanza che andava richiesto 15 giorni prima dell’evento. Quando però la Commissione è arrivata al PalaElettra ha subito accertato che, a fronte dei 440 posti disponibili, la società aveva venduto già 1.300 biglietti con un’evidente discrepanza; in teoria 440 persone sarebbero andate sugli spalti e 860 sul campo di gioco. Ma subito la Commissione si è accorta che sul parquet era stata sistemata una moquette in materiale non ignifugo, dunque non sicuro in caso di un incendio. Inoltre abbiamo accertato l’assenza di un Piano di Sicurezza e del Piano di Evacuazione, asseverati da tecnici competenti, la mancata previsione dei servizi igienici riservati ai diversamente abili e la mancata previsione della separazione della via accesso e di quella di deflusso. A quel punto la Commissione si è trovata nell’impossibilità di autorizzare lo svolgimento dello spettacolo”.

Monica Coletti

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