Tra le persone presenti, familiari ed amici dei ragazzi, oltre a fedeli e curiosi. Lo spettacolo si è incentrato sulla tradizione tipicamente italiana del Presepe, tradizione avviata nel 1223 ad opera di San Francesco che ha voluto rappresentare la natività di Gesù. I ragazzi dell’oratorio Santa Liberata hanno mostrato buone capacità recitative e senza dubbio l’allestimento del Recital per loro è stata un’occasione di socializzazione, uno degli scopi principali dell’attività oratoriale, oltre che ovviamente divulgare i valori cristiani. La rappresentazione è stata arricchita da una bellissima scenografia e da musiche che hanno intervallato lo spettacolo.
“Sono molto grato agli animatori dell’oratorio – ha commentato Don Stefano Ricci, parroco della chiesa Santa Liberata – che con grande passione e professionalità hanno aiutato i ragazzi ad allestire questo Recital in una cornice stupenda tirando fuori la loro creatività e fantasia. Il profondo messaggio d’amore e di pace trasmesso da questo spettacolo credo che rimarrà nel cuore di molti. Tutto questo giunge a coronamento delle attività dell’oratorio dove numerosi ragazzi trovano spazio ed accoglienza per poter socializzare in una maniera sana e a comprendere il cammino di fede come una possibilità di gioia ed amicizia”.
Francesco Rapino