Duecento atleti circa accompagnati per tutta la manifestazione da un caloroso pubblico. Si sono chiusi con grande successo i Giochi nazionali trapiantati e dializzati che hanno avuto per palcoscenico la cittadina pinetese lo scorso fine settimana.
La manifestazione, organizzate dall’Aned e Aned Sport, in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti, il Coni e il Centro Sportivo Italiano, è iniziata venerdì con un incontro tra i bimbi delle terze elementari di Pineto con la realtà dei trapianti per far conoscere loro il grande dono che si può compiere e ricevere attraverso la donazione degli organi. Organizzato in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune, il momento informativo è stato anche l’occasione per consegnare ai bambini delle shopping bag contenenti materiale da riportare a casa, compresa la brochure di “Una scelta in Comune”, l’iniziativa a cui ha aderito Pineto, uno tra i primi comuni in Abruzzo, e che prevede la possibilità di esprimere il proprio assenso alla donazione al momento del rinnovo della carta d’identità. Nel pomeriggio la sala polifunzionale ha ospitato un convegno medico/scientifico sull’importanza di praticare sport per i trapiantati, dal titolo “Esercizio fisico e sport nella persona nefropatica”, al quale hanno partecipato personalità del campo provenienti da tutta Italia, oltre all’assessore alle Politiche Sociale della Regione Abruzzo Marinella Sclocco.
Molto toccante è stato il momento del Concerto del Coro dell’Associazione Sordi Italiani, eseguito con la lingua dei segni, che si è svolto sabato nel giardino di Villa Filiani. Sempre sabato sera, in collaborazione con Pineto Cammina, si è svolta la “Camminata dei Supereroi”, altro appuntamento per sensibilizzare sull’importanza della donazione degli organi.
Il sabato e la domenica, invece, sono stati interamente dedicati agli sport, con gli atleti, provenienti da tutta Italia, scesi in campo per dimostrare concretamente come il trapianto sia vita, gareggiando negli impianti sportivi di Pineto, Roseto e Giulianova. Diverse le specialità nelle quali si sono cimentati, dall’atletica leggera al nuoto, dal ciclismo al volley, dal tennis al tennis tavolo alle bocce e altri ancora. Lo scopo di questa manifestazione è stato quello di promuovere la terapia del trapianto e della donazione e consolidare l’attività sportiva delle persone affette da insufficienza renale cronica in trattamento dialitico e dei trapiantati di organi e tessuti, favorendone, attraverso lo sport, il recupero sociale e clinico nonché il miglioramento della qualità di vita.
Anche il Centro Sportivo Italiano, partner importantissimo in questo evento, ha contribuito alla buona riuscita della manifestazione, mettendo in campo un folto gruppo di volontari, curando l’aspetto gestionale delle gare a garantendo la presenza di arbitri e giudici.
“Ancora una volta Pineto è riuscita a coniugare”, ha commentato il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, “ i valori dello sport con quelli dell’inclusione. Ormai da oltre un anno stiamo seguendo questo percorso sul quale abbiamo intenzione di proseguire. Anche in termini di marketing Pineto sta investendo e continuerà ad investire sul turismo sportivo, che crediamo possa essere di grande valore aggiunto per i nostri operatori. Nel solo 2016, avremo 22 eventi sportivi, con l’arrivo di oltre 800 persone, e si tratta di una grande opportunità per la nostra città”.