Il 2 giugno si svolge “La Resistenza in Marcia”, il cammino commemorativo da Teramo al Ceppo di Rocca Santa Maria lungo percorsi e luoghi simbolo della Resistenza teramana.
L’iniziativa, inizialmente programmata per lo scorso 25 aprile e poi rinviata a causa del maltempo, è promossa dal Comitato Provinciale Arci Teramo con il patrocinio del Comune di Rocca Santa Maria e in collaborazione con la CGIL di Teramo e il circolo Officine Indipendenti.“E’ un omaggio alla Costituzione antifascista – spiegano gli organizzatori dell’evento -, il più formidabile progetto di riorganizzazione sociale e programma politico europeo. Saliamo le valli per omaggiare la nostra Carta, magnifica e fragile quasi settantenne”.
Un percorso complessivo di 36 chilometri, che si snoderà dalla mezzanotte del 1° giugno da Piazza Sant’Agostino di Teramo per proseguire il cammino lungo la strada provinciale 48 in direzione Ceppo. Tappe intermedie della marcia saranno gli abitati di Torricella Sicura, Santo Stefano, Belvedere, Rocca Santa Maria e Paranesi. Presso il monumento ai Caduti, punto d’arrivo del cammino previsto intorno alle ore 12 del 2 giugno, si svolgerà la commemorazione solenne della battaglia di Bosco Martese, la prima battaglia delle Resistenza in campo aperto in riferimento al primo conflitto a fuoco avvenuto il 25 settembre del 1943, due anni prima della Liberazione. Agli interventi commemorativi seguirà la deposizione della corona ai piedi del Monumento ai Caduti della Resistenza all’interno del bosco.
Dalle ore 13, presso il piazzale del Ceppo, si alterneranno gli interventi degli organizzatori ai concerti. L’intrattenimento musicale proseguirà, dalle 14 alle 18, con l’esibizione dei “Demo-Tivati”, a seguire dj set su vinile di “Mythomaniac” e concerto di chiusura degli Area 765 (ex Ratti delle Sabine). Inoltre, grazie alla collaborazione delle comunità locali, verrà allestito un piccolo villaggio che offrirà degustazioni di prodotti tipici a tutti i partecipanti.