Chieti. Nella splendida cornice dell’ex Pescheria di Chieti, lungo via Arniense, fino al prossimo 21 maggio sarà aperta al pubblico la Mostra, inserita nel Cartellone del Maggio Teatino 2016, “Ivan dedicato a Ivan. Arcipelago Chieti” curata da Francesco Colafella e dal Fotoclub Chieti.
“Per me è veramente un piacere, un onore, presentare un evento legato ad un grande artista che è Ivan Graziani, che si inserisce all’interno del Maggio Teatino – ha sottolineato l’assessore alle Manifestazioni del Comune di Chieti, Antonio Viola – ci sono molti artisti che sono stati nella nostra città e che poi sono tornati, noi questo ci teniamo a sottolinearlo per attrarre flussi turistici verso la nostra città. Graziani ha fatto il militare qui a Chieti ed ha menzionato questa città in un suo libro e questo ci fa veramente piacere. Come rappresentante dell’amministrazione comunale ringrazio gli organizzatori per aver portato a Chieti questa mostra”.
Disegni inediti, illustrazioni, tavole a fumetti del cantautore Ivan Graziani, su gentile concessione della famiglia, comporranno la prima tappa della mostra tributo itinerante dedicata all’indimenticato cantautore teramano.
“Vorrei ringraziare Anna Graziani per la sua disponibilità – ha detto il curatore della mostra, Francesco Colafella – ha aperto le porte della casa e non immaginavo in questo modo. Devo ringraziare anche l’assessore Viola, come cittadino sono onorato di avere questa mostra nella mia città. Potrebbe nascere un percorso, una mostra itinerante, grazie alle collaborazioni possiamo adattare le opere al contesto della Pescheria. Cerchiamo di fare in modo di avere un funzionamento migliore e delle informazioni più dettagliate. Il Comune di Chieti e l’assessore Viola sono stati fondamentali affinché i cittadini possano usufruire di questa mostra gratuitamente. Grazie alla disponibilità della famiglia possiamo esporre anche degli inediti. Un elemento fondante di questa mostra è ‘Arcipelago Chieti’. A conclusione della mostra avremo uno spettacolo proprio in omaggio del libro ‘Arcipelago Chieti’. vorrei ringraziare Fotoclub, in particolare Gianni Ortolano, perché se la mostra potrà rimanere aperta è anche grazie ai volontari di questa associazione. Questa settimana tutto ruoterà intorno ad Ivan perché è presente non solo come cantautore, ma anche come disegnatore e scrittore. Il suo stile era molto particolare, ma anche il testo del libro”.
Una sezione della mostra (a cura del fotografo Gianni Ortolano) sarà interamente dedicata alle foto inedite scattate durante i concerti in Abruzzo, terra che lui portava nel cuore, mentre un altro momento sarà dedicato agli omaggi che numerosi musicisti e cantautori vorranno fare al cantautore. Si parte questa sera con Adriano Tarullo (vincitore del Premio Pigro 2014), si proseguirà il 20 maggio con una estemporanea di pittura a cura del liceo Artistico e Coreutico di Chieti e si chiuderà il 21 maggio con uno spettacolo dei Dago Red che, insieme all’Ass. Culturale KFK, renderanno omaggio al libro “Arcipelago Chieti”.
La Mostra “IVAN dedicato a IVAN. Arcipelago Chieti”, ad ingresso gratuito, è aperta tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 21.00.
“Sono un disegnatore di fumetti – ha rimarcato Alessandro Calore, docente dell’Accademia del Fumetto di Pescara – ed ammetto che questo aspetto di Ivan Graziani non lo conoscevo e grazie a Francesco Colafella ho potuto scoprire questa sua capacità creativa. Guardando i suoi disegni sono rimasto colpito dalla qualità del suo tratto”.
Nel corso della presentazione l’associazione foto club Chieti ha voluto omaggiare la signora Anna Bischi Graziani con un poster raffigurante Ivan Graziani e la sua chitarra, appartenuta in precedenza a Lucio Battista e ancor prima a Eric Clapton.
“Innanzitutto vorrei ringraziare l’assessore Viola – ha affermato Anna Bischi Graziani – perché non tutti sono così aperti. Ivan faceva queste cose con entusiasmo. Per me è la realizzazione di un sogno di Ivan, sogno che con questa mostra, ben allestita, diventa realtà. se l’avessi fatta io non sarebbe riuscita così, quindi ringrazio Francesco Colafella. Spero di trovare presto una nuova edizione di ‘Arcipelago Chieti’ capace di fare tutto questo. Questo libro non lo voglio buttare via perché è richiestissimo. Chieti lo ha segnato, lo ricordava sempre. Ivan l’Abruzzo lo ha sempre portato nel cuore e nelle sue canzoni, a casa nostra si faceva sempre la cucina abruzzese”.
Francesco Rapino