Con 15.200 visitatori, 20 conferenze, 40 espositori, 60.000 visualizzazioni e 67.000 interazioni sui social network la 24° edizione di Teramo Comix, nell’anno che ha visto l’Università di Teramo sede e partner della Fiera del fumetto, ha registrato nuovi e inaspettati record sia di presenze che di risonanza mediatica.
Domenica inoltre oltre 1000 spettatori hanno seguito la gara cosplay, punta di diamante della manifestazione.
Un successo indubbiamente legato alla grande location e all’impeccabile macchina organizzativa che l’ateneo teramano ha saputo e voluto mettere a disposizione confermando che la nostra università oltre ad essere una istituzione di alta formazione rappresenta un riferimento puntuale per l’organizzazione grandi eventi.
Per questo il presidente Marco Mastrilli, il direttore artistico Luca Boschi e l’intero direttivo esprimono la propria soddisfazione per l’intuizione del rettore Luciano D’Amico e del suo delegato al Welfare Christian Corsi, che hanno compreso il valore di un sodalizio che rafforza le due realtà e l’identità contemporanea di Teramo. “Per l’Università di Teramo – ha precisato Christian Corsi – è stato un grande abbraccio con la propria città così come una felice occasione per entrare nel vivo dei grandi eventi. Con Teramo Comix, inoltre, è stato possibile coniugare un evento artistico di grande tradizione con la promozione del nuovo corso di laurea in Discipline dell’arte, della Musica e dello spettacolo (DAMS)”.
Infine ma non per ultimo, per la riuscita di Teramo Comix 2016 è stato fondamentale il prezioso lavoro dei tanti volontari che vogliamo ringraziare insieme al coordinatore generale della Teramo Comix e dell’associazione Altrimondi, Gianluca Farina.