Un applauso fuori protocollo alla fine dei primi titoli di coda è arrivato dal numeroso pubblico intervenuto alla proiezione al Teatro Studio che ha sciolto la tensione di tutti i protagonisti intervenuti all’anteprima romana. Sul red carpet della Festa hanno sfilato, insieme alla regista, i due interpreti principali, Antonio Topitti e Daniela Di Giacinto, con i produttori Dimitri Bosi (Cineforum Teramo), Francesco Alò (Nuct) e Isidoro Vagnozzi (Dmen). Subito dopo Gabriele Niola, uno dei selezionatori della sezione Extra, ha introdotto la visione del corto in 3D.
A siglare l’importanza di questo appuntamento la presenza istituzionale dell’assessore regionale Mauro Di Dalmazio, che ha molto apprezzato l’esito della proiezione e più in generale il grande lavoro svolto da tutti i responsabili del Cineforum Teramo che nel breve volgere di pochi anni è riuscito ad elaborare progetti ed idee in grado di attirare l’attenzione di una platea internazionale. “Un importante riconoscimento per il grande lavoro svolto a Teramo in questi anni” è stato il suo commento “e un invito a crescere e a potenziare le risorse presenti sul nostro territorio. La proiezione a Roma del corto prodotto a Teramo testimonia una vitalità progettuale unica nel nostro territorio e pone le basi di importanti sviluppi anche sul terreno della promozione turistica attraverso il cinema”.
Hanno inoltre partecipato alla proiezione tanti professionisti teramani e non che hanno permesso a Salve Regina di arrivare al festival: Ermanno Di Nicola ed Emidio Frattaroli per gli effetti speciali e il 3D, Lorenzo Loi al montaggio, Mariangela Fasciocco come aiuto regia, Francesco Di Giacomo come direttore della fotografia, Serena Alfieri come organizzatrice generale.