Pescara. Al via la presentazione del libro ‘Sportivamente d’Annunzio – Il Vate tra sport, giornalismo e letteratura’, del giornalista aquilano Giammarco Menga (Edizioni Croce), che si terrà mercoledì 23 marzo, alle ore 18:00 alla Sala Tosti dell’Aurum.
Previsto il saluto del presidente regionale del Coni, Enzo Imbastaro; dell’editore Fabio Croce e dell’artista Vladimiro Di Stefano, curatore della vignetta in copertina. Interverranno, assieme all’autore, il giornalista Rai Franco Farias e il docente dell’Università degli Studi ‘G. d’Annunzio’ Chieti-Pescara, Andrea Lombardinilo; modererà il giornalista Rai, Antimo Amore.
Il volume è uscito lunedì 29 febbraio in tutte le librerie d’Italia (su ordinazione), mentre a Roma è in scaffale tra le novità in molti punti vendita e disponibile online su diverse piattaforme e giovedì 24 marzo, alle ore 19:30, Giammarco Menga sarà in diretta su Mediaset Premium (canale 380) per parlare del suo libro.
L’indagine condotta all’interno di questo saggio verte sull’intreccio tra letteratura e giornalismo in Gabriele d’Annunzio, tramite il confronto e l’analisi di alcune delle sue principali opere letterarie con gli articoli scritti in qualità di giornalista sui maggiori quotidiani italiani del tempo.
L’attenzione si incentra in particolare sugli articoli sportivi dello scrittore abruzzese: una novità nel panorama editoriale di fine ’800, tanto da poter considerare il Vate un pioniere del futuro giornalismo sportivo. Oltre che a raccontare di sport, d’Annunzio ne è stato anche cultore in prima persona: nel corso della sua vita ha praticato numerose discipline sportive.
Tra le invenzioni in ambito sportivo, l’autore si sofferma in particolare sullo scudetto tricolore, ideato proprio dal Vate durante la reggenza fiumana subito dopo la fine della Prima guerra mondiale; in coda al testo una galleria fotografica mostra del materiale inedito dello scrittore abruzzese. Oltre che a praticare sport, d’Annunzio lo ha anche raccontato ed è stato anche un giornalista sportivo: nel libro sono riportati articoli redatti per ‘La Tribuna’ nel periodo di permanenza a Roma già nel 1886.
La prefazione è di Giordano Bruno Guerri, presidente de Il Vittoriale degli Italiani, mentre la postfazione è curata da Italo Cucci, ex Direttore del Corriere dello Sport.