Lo spettacolo, un viaggio musico-teatrale nella prima Crociata, avrà come scenario la cornice del teatro romano, che riprenderà la memoria di un luogo, fulcro della millenaria cultura della città antica.
Crucesignatio è il racconto scenico di una guerra fra cristiani e musulmani iniziata sul finire dell’XI secolo e protrattasi per più di 200 anni. In palio c’è una sottile striscia di terra lunga poche centinaia di chilometri e al termine della contesa il più ambito premio: Gerusalemme.
“L’esperimento avviato lo scorso anno” ha detto l’assessore alla cultura Angela De Lauretis “è un’azione concreta volta al recupero del valore sociale e culturale di un luogo che nel passato è stato il centro della espressione delle arti”.
Soddisfatto anche il sindaco Gabriele Astolfi secondo il quale “le risorse del territorio, quelle locali soprattutto, sono il valore aggiunto nella crescita culturale e sociale. Il ringraziamento più sentito va al Teatro Minimo, a tutti i suoi componenti, agli artisti e a quanti collaborano per l’impegno e la costanza nel lavoro teatrale”.