Giulianova. Un vero tifo da stadio ha accompagnato, nella mattinata di lunedì, l’entrata dell’aula magna del Liceo Scientifico M. Curie dell’allenatore dell’Empoli, Marco Giampaolo.
Il preside Luigi Valentini ha ringraziato per la disponibilità mister Giampaolo sottolineando l’importanza di questi incontri per “compiere il percorso di potenziamento delle competenze di cittadinanza e per valorizzare al massimo i concetti di fair play e partecipazione responsabile alle varie attività sportive”.
Mister Giampaolo, ricordando come il calcio abbia fatto parte della sua vita da sempre, ha spiegato ai numerosi studenti l’importanza dello sport come strumento di confronto e di crescita sia personale che professionale. Le domande puntuali ed emotivamente sentite degli studenti e docenti presenti hanno costituito l’ossatura della riflessione a 360° sui valori fondanti dello sport. Il mister, oltre a chiarire curiosità, ascoltare aspirazioni e timori e, addirittura, fare pronostici, ha ribadito la necessità di passione pura e pulita per avere successo nel calcio: “per riuscire bisogna ricordare sempre che dovrete affrontare
rinunce e sacrifici perché il talento da solo non basta”.
Ad un interessante quesito riguardante il paragone tra ruolo dell’allenatore e quello del docente, Marco Giampaolo ha risposto che “con l’autoritarismo non si rispetta l’individualità di ogni componente ma la regola che applico è quella del dialogo per far comprendere l’errore e, quindi, auto-correggersi”.
Durante l’incontro più volte si è ricordato l’importanza del lavoro duro, del rispetto dei ruoli e della capacità di accogliere onori e oneri responsabilmente affinché i giovani tengano sempre a mente “il valore fondamentale dell’umiltà e della semplicità per rispettare se stessi e gli altri”.
Un goliardico coro “Marco Giampaolo uno di noi!” ha concluso l’incontro suggellato anche da una simpatica foto ricordo con tutti i presenti.