Non mancherà un settore eno-gastronomico con i migliori prodotti del nostro retroterra, in particolare i formaggi di Farindola, la porchetta di Campli e il celebre tacchino di Canzano, oltre ai vini locali della ditta Flaviano Di Giovanpietro, tutti in degustazione gratuita. “Dal porto di Giulianova è possibile scorgere le vette del Gran Sasso e dei Monti Gemelli. Ebbene questo abbraccio una volta tanto non sarà solo visivo ma concreto. Un abbraccio”, dichiara l’assessore al Turismo Archimede Forcellese, “che unisce mare e monti nel segno delle tradizioni più vere e dei sapori più sinceri della nostra terra. Un’occasione per rendere ancora più solido quella sorta di gemellaggio, assai proficuo, tra Giulianova e Castelli”.
“Insieme con il Festival dell’Arte”, fa eco il sindaco di Castelli Concezio Di Flavio, “le nostre due città, cioè Castelli e Giulianova, aggiungono un nuovo, qualificato tassello ad un rapporto di collaborazione ormai solidissimo. Questo ‘corridoio’ turistico montagna-mare, diciamo così, esalta le peculiarità e offre la misura concreta della straordinaria ricchezza della nostra provincia, evidenziando la pluralità e la completezza dell’offerta”. Per il Sindaco Francesco Mastromauro si tratta di un’iniziativa nella quale il Comune ha creduto. Dopo i tragici eventi del terremoto aquilano, con tutte le conseguenze anche in termini turistici che ha comportato soprattutto per Castelli, questa vetrina a favore delle zone interne è una sorta di risarcimento e, insieme, la riaffermazione di vincoli di amicizia e di rapporti plurisecolari tra le due realtà, Castelli e Giulianova.