L’Aquila. ArtistiAquilani onlus, in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila, con il Comune dell’Aquila e con il Comitato territoriale Arci L’Aquila, presenta la rassegna “LUOGHI SICURI – Senza venti, storie di sogni e migranti”.
La rassegna propone spettacoli che ruotano intorno al tema dell’incontro tra culture diverse nelle differenti epoche e quindi affronta i diversi volti dell’emigrazione. Si emigra per “cercar fortuna”, si emigra per fame, guerra e povertà. La storia dell’emigrazione è un dato comune a tutti i popoli e, per molti di noi, è storia di famiglia. Il teatro è il luogo dove le storie prendono vita e vengono raccontate attraverso modalità e linguaggi diversi.
ArtistiAquilani, nel suo stile, propone un’occasione per ritrovarsi intorno a questo aspetto sociale che ha caratterizzato profondamente la storia della nostra città e che ora può essere una finestra sui cambiamenti socio-cullturali che stiamo vivendo.
Alcuni spettacoli della rassega saranno preceduti da incontri con gli artisti e con studiosi ed esperti della tematica, incontri che avranno luogo nelle sedi universitarie della città.
Gli spettacoli si terranno alla Casa del Teatro, Piazza d’Arti, via Ficara.
19 febbraio ore 21,00
“La guerra di prima” di e con Nino Racco e Vincenzo Mercurio collaborazione Antonella Iemma Produzione Teatro Proskenion/2015
4 marzo ore 21,00
“COURAGE! Storie di coraggio, resistenza e migrazione”.
Una creazione collettiva di Muré Teatro. Con Francesca Camilla D’Amico, Martina Morgione, Marcello Sacerdote. Regia e drammaturgia: Francesca Camilla D’Amico
8 aprile ore 21,00
“DESERTO D’ACQUA”
Di: Emilio Ajovalasit. Collaborazione alla drammaturgia: Preziosa Salatino. Con: Emilio Ajovalasit, Aurelia Alonge Profeta, Preziosa Salatino. Musiche originali: Luca Cumbo. Produzione: Teatro Atlante.
20 maggio ore 21,00
“DANLENUÀR” racconto teatrale di e con Giacomo Guarneri.
18 giugno ore 21,00
“DOVE CANTANO LE FAVOLE” a cura di ArtistiAquilani onlus – Progetto Sprar.
Il primo appuntamento è con il Teatro Proskenion di Reggio Calabria, compagnia da sempre cara ad ArtistiAquilani e che vede di nuovo insieme due eccezionali attori e musicisti, Nino Racco e Vincenzo Mercurio.
“La guerra di prima”, apertura ed anteprima della rassegna, riporta a L’Aquila il Teatro Proskenion che ha per lungo tempo collaborato con la cattedra di Storia del Teatro dell’Università degli Studi dell’Aquila.
Nel centenario della Prima Guerra Mondiale gli attori Vincenzo Mercurio e Nino Racco, vogliono ricordare i diciassette milioni di soldati morti nei campi di battaglia, la maggior parte semianalfabeti, vittime di una strategia e di una pianificazione cinica e guerrafondaia, ignavi persino dei motivi e degli “altissimi fini” della grande carneficina!
Non una celebrazione ma una interrogazione al destino, al fato, all’ingiustizia politica ed economica che ha falciato e cancellato milioni di giovani vite.
La guerra di prima è anche una paradossale e divertita ipotesi scenica: due attori-soldato, il campano Fregoli Ciro e il calabrese Scicchitano Antonio, sono chiamati al fronte non per combattere ma per mettere in scena “uno spettacolino” al fine di allietare e confortare le truppe nelle pause del combattimento. Ci riusciranno? Si salveranno dalla trincea? E quale rapporto culturale ed etico si affermerà tra i due attori che cercheranno di non finire in prima linea mentre i compagni muoiono al fronte?
Lo spettacolo è infine un NO rinnovato alla guerra. Alla infelice boutade futurista che sponsorizzò la guerra come “sola igiene del mondo”, gli attori-soldato oppongono il rabbioso canto popolare:
maledetti sian quei giovani studenti che la guerra han studiato e voluto!