Un autentico debutto sul palcoscenico nazionale per i bambini del Coro di Scerne, uno storico e piacevole ritorno per Teddy Reno.
Durante la trasmissione in diretta, Teddy Reno, novant’anni il prossimo luglio, con Sylvia Pagni, 39 anni, ed Elisa Riccitelli, 20 anni, ripercorrerà, parlando, raccontando, cantando, oltre 70 anni della sua singolare carriera come cantante, attore, discografico e talent scout, rivelando, tra l’altro, un particolare inedito relativo al suo debutto canoro, avvenuto nel carcere di Codigoro, in provincia di Ferrara, nel lontano 1944, cinque mesi prima della fine della seconda guerra mondiale. Quindi racconterà il presente e, soprattutto, il futuro, che lo vedrà impegnato, nei prossimi mesi in tour con il Trio-Tregenerazionale, un mix straordinario di tre voci ed esperienze, che partono proprio dalla caratteristica anagrafica, e che s’incontrano fondendosi in maniera inedita nel reinterpretare, sul palco, in chiave moderna e riarrangiata, le più belle e storiche melodie del panorama musicale italiano.
E l’occasione, ossia la presenza nella puntata de ‘La Vita in Diretta’, dallo Studio Uno della Rai, in collegamento con il Festival di Sanremo, che prenderà il via questa sera, è stata appositamente voluta per il forte legame di Teddy Reno con la kermesse per eccellenza della canzone italiana.
Durante la trasmissione il Trio si vedrà affiancare dai 14 bambini abruzzesi, del Coro di Scerne di Pineto, che si esibiranno, per la prima volta in assoluto in una televisione nazionale, con la canzone ‘Uno come Noi’, scritta in omaggio a Papa Francesco ed eseguita, per la prima volta, il 16 dicembre scorso alla vigilia del settantanovesimo compleanno del Santo Padre in piazza San Pietro a Roma.