Chieti, Settimana Mozartiana: “Non è tutto oro ciò che luccica”

teatro-marruccinoChieti. Non tutto oro è quel che luccica. Sembra essere questa la filosofia di Luciano Pellegrini, che invita a leggere la “Settimana Mozartiana” con occhio critico, ma costruttivo.

Al di là degli importanti nomi che sicuramente impreziosiscono la rassegna, Pellegrini non può, infatti, non notare alcune discrepanze nell’organizzazione dell’importante manifestazione. “Da piazza Malta alla Civitella ed alla Villa Comunale” sottolinea, infatti, “se ci si volesse fermare in tutti i salotti sarebbe una fatica non possibile. La Villa Comunale è mortificata, sia per la scarsa illuminazione che per gli interpreti dei salotti. Era meglio farne di meno con interpreti più virtuosi e conosciuti”. Secondo Pellegrini, i lavori sul corso Marrucino avrebbero reso difficile il passeggio, anche se “democraticamente e civilmente i pedoni si sono incolonnati in file continue in ambedue i sensi”. Inoltre, il parcheggio delle vetture avrebbe totalmente coperto i terminal di Via Gran Sasso e di piazza Garibaldi con le vie adiacenti. “I poveretti, ma erano tutti giovani, che dal terminal hanno dovuto affrontare “ la salita” per il centro, hanno maledetto questa impresa” commenta Pellegrini. “Gli autobus navetta gratis? Nemmeno a pensarci. I bagni pubblici di piazza San Giustino ed alla Villa Comunale, meno male, erano aperti e puliti. Ma a piazza Garibaldi, con le centinaia di vetture parcheggiate, costava troppo renderli aperti?”.

 

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