La kermesse, inaugurata ufficialmente lo scorso 17 dicembre, ha fatto registrare in un mese oltre 3.000 presenze, con i visitatori equamente divisi tra quanti hanno approfittato dell’apertura pomeridiana (tutti i giorni dalle ore 16:00 alle ore 19:00) e dei “ciceroni” dell’Istituto “Moretti”, indirizzo Turismo, che nell’ambito del progetto di alternanza “Scuola-Lavoro” hanno egregiamente “guidato” i tanti ospiti e le numerose scolaresche che, tutte le mattine, affollano le sale di Villa Paris per le visite guidate non solo da Roseto degli Abruzzi, ma anche dai comuni limitrofi, con diverse prenotazioni da tutta la provincia di Teramo.
“Siamo molto felici per l’enorme riscontro che questa mostra, fortemente voluta dalla nostra Amministrazione, sta avendo in tutto l’Abruzzo, ma non solo, caratterizzandosi come uno degli eventi clou a livello culturale nella nostra regione” sottolinea il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone. A tal proposito il primo cittadino vuole nuovamente ringraziare quanti hanno reso possibile questo evento, ovvero i vertici della Fondazione Tercas; il Vice-Sindaco ed Assessore alla Cultura ed alle Manifestazioni, Maristella Urbini, che assieme a Mario Giunco è stata l’anima di questa iniziativa; la Dott.ssa Paola Di Felice che ha curato l’allestimento della mostra; la Cooperativa Sociale “Lo Spazio delle Idee”; Villa Paris e la famiglia Cingoli; gli enti pubblici ed i collezionisti privati che hanno prestato, gratuitamente, le proprie opere; la Dirigente dell’Istituto “Moretti”, Sabrina Del Gaone, e tutti i docenti e gli studenti dell’indirizzo Turistico che si stanno occupando dell’accoglienza dei visitatori durante la manifestazione.
“Non è stato facile realizzare questo appuntamento, mettere assieme una settantina di opere, tra pubbliche e private provenienti da tutto il mondo, che rappresentassero, in maniera così approfondita e completa, l’arte ed il sentire di questi due maestri rosetani che, da sempre, portano in alto il nome della nostra splendida città: oggi però possiamo dire, non senza una punta d’orgoglio, di essere riusciti in questa piccola impresa che resterà per sempre nella storia di questa città” conclude il Sindaco Pavone.
Nei prossimi giorni sarà poi presentato alla città, con una cerimonia presso Villa Paris, il catalogo ufficiale della mostra che racchiuderà non solo tutte le opere presenti, ma rappresenterà anche uno spaccato di cosa ha rappresentato questa mostra per Roseto degli Abruzzi ed i suoi cittadini. In tutto saranno circa 500 i cataloghi stampati che porteranno, in giro per il mondo, il nome, l’arte e la cultura rosetana.
“Il grandissimo riscontro che questo appuntamento ha avuto, e continua ad avere, su tutto il territorio abruzzese, ma non solo, è la testimonianza tangibile non solo dell’affetto che la nostra collettività nutre verso questi due grandi artisti, ma anche della bontà della scelta fatta dalla nostra Amministrazione che gratuitamente è riuscita a mettere assieme, grazie al fattivo contributo di collezionisti privati ed enti pubblici, un qualcosa di unico, mai visto prima, con una completezza ed una qualità delle opere che, sinceramente, mai si era vista prima d’ora” ribadisce il Vice-Sindaco ed Assessore alla Cultura, Maristella Urbini. “Proprio in virtù di ciò, e sulla scorta del grande successo e delle numerose richieste di scuole ed Istituti che arrivano ogni giorno, stiamo lavorando per prorogare la mostra, che in origine avrebbe dovuto chiudere i battenti il prossimo 14 febbraio, almeno alla fine del prossimo mese”.
Le scuole e gli istituti che fossero interessati a prenotare visite guidate alla mostra possono rivolgersi all’Ufficio Cultura del Comune di Roseto degli Abruzzi al numero 085/89453663 o alla e-mail ufficio.cultura@comune.roseto.te.it