Non era riuscito a ritirarlo lo scorso ottobre poiché impegnato per lavoro all’estero. Così ieri una delegazione dell’associazione culturale Teramo Nostra si è recata a Roma per consegnare al direttore della fotografia Dante Spinotti, l’Esposimetro d’oro alla carriera della ventesima edizione del Premio Gianni Di Venanzo.
Spinotti è apparso emozionato, commosso e particolarmente contento nel ricevere l’Esposimetro d’Oro che collega così il suo nome a quello di un autentico maestro come il teramano Gianni Di Venanzo.
“In casa ho il poster di 8 ½ di Fellini”, ha detto Spinotti, “il film illuminato magistralmente da Di Venanzo e ogni volta che viene a trovarmi Vittorio Storaro si inginocchia davanti al manifesto e dunque davanti al talento di Gianni Di Venanzo”.
Alla consegna del premio erano presenti il presidente di Teramo Nostra, Piero Chiarini, il direttore artistico, Sandro Melarangelo, il presidente della giuria del premio Stefano Masi e la giornalista e critica cinematografica Laura Delli Colli, componente della anch’essa della giuria.