Lanciano, si spengono le luci sulla XXV edizione di ‘Riscopriamo il Presepe’

Lanciano. Per più di un di mese la rassegna “Riscopriamo il Presepe” ha animato le arcate antiche dello storico Auditorium Diocleziano, invitando il visitatore a “riscoprire” il significato autentico ed intimo del presepe.

 Guidati in un particolarissimo itinerario, la maestria degli artigiani e la fantasia degli alunni delle scuole hanno coinvolto espositori, istituti ed associazioni provenienti da ogni parte d’Italia. Un’edizione molto particolare quella appena conclusa per l’oramai storica rassegna, che ha toccato quest’anno il prestigioso traguardo dei venticinque anni: un quarto di secolo durante il quale migliaia di persone hanno ammirato le suggestione degli infiniti modi di fare il presepe. Proprio per questa edizione l’associazione artistico culturale “Amici di Lancianovecchia”, in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Pixie Promotion, ha ideato alcuni originali appuntamenti che hanno reso più accattivante il lungo calendario. Tra questi si ricordano: la Natività di Pane, che durante la serata inaugurale ha offerto un’insolita degustazione ai visitatori presenti; l’esibizione itinerante dei Picari Frentani nel giorno dell’Immacolata; e la straordinaria performance dal vivo di “Ruxo”, il quale su un’imponente tela ha dato vita alla sua personalissima Epifania cosmica, ancora visibile fino al 20 gennaio 2016.

Ieri mattina domenica 10 gennaio 2016 nella cerimonia di chiusura della rassegna, tenutasi presso la Sala “G. Mazzini” di Lanciano, a premiare i presepi vincitori erano presenti: il presidente degli Amici di Lancianovecchia prof. Raffaele Filippone, l’Assessore alla Cultura Giuseppe Valente, l’Assessore all’Istruzione Marcello D’Ovidio e l’Assessore all’Ambiente Davide Caporale. Come premio, tutti i partecipanti hanno ricevuto un diploma ed una stampa artistica raffigurante la “Madonna col Bambino”, sormontata dal paesaggio caratteristico di Lanciano, opera realizzata dall’artista lancianese Romano Bomba nel Natale del 1987. Alle scuole vincitrici sono andati in premio tre artistici arazzi raffiguranti scene della Natività, realizzate da celebri maestri della storia dell’arte come Raffaello, Gentile da Fabriano e Giotto. La vignetta in memoria di Tanino De Vincentiis realizzata dal fumettista Tommaso Di Francescantonio per il “Trombato dell’Anno” è stata ironicamente assegnata all’associazione “Amici della Musica Fedele Fenaroli”, involontariamente protagonista e vittima del misero contributo che la Regione Abruzzo ha riservato non senza polemiche al prestigioso ente culturale lancianese.

Dal desiderio di partecipare alla 26° rassegna dei presepi, già espresso da parte di nuovi espositori entusiasti per il successo della mostra, l’associazione “Amici di Lancianovecchia” attinge la sua migliore energia per iniziare subito ad immaginare e organizzare la prossima edizione di “Riscopriamo il Presepe”.

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