Chieti. Il Progetto speciale di Formazione nel settore teatrale e degli audiovisivi “Pandora – Laboratori di Visioni”, promosso dalla Regione Abruzzo, è stato realizzato nell’ambito del P.O FSE Abruzzo 2007-2013, Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazionale”, Piano Operativo 2012-2013 Asse 4 Capitale Umano, Progetto Speciale Formazione integrata nel campo dello spettacolo “Backstage”.
Il progetto è stato promosso da una associazione temporanea di scopo costituita dal Consorzio Codemm, organismo di formazione accreditato alla Regione Abruzzo, Teatro Stabile d’Abruzzo, Teatro Marrucino, Fondazione Università degli Studi dell’Aquila ed Ecam Lab.
Il percorso integrato di formazione si è rivolto a otto figure professionali del mondo dello spettacolo: Perfomer live, Perfomer video, Light Designer, Dramaturg, Filmmaker, Music Composer, Direttore di Produzione di eventi dal vivo e Direttore di Produzione per audiovisivi e new media.
“Questo è un esempio di quello che vuol dire la cultura pubblica – ha sottolineato Roberta Gargano del Tsa – questa forte vocazione che ha il Teatro di formazione dà la possibilità ai giovani di immettersi con un curriculum di eccellenza nel mondo del lavoro. Siamo veramente entusiasti”.
“Oltre ai ragazzi – ha aggiunto il direttore di produzione, Gianni Cuciniello – credo di aver imparato qualcosa anche io. È stata una grande esperienza, io mi occupo principalmente di opere liriche. È stata una bella esperienza anche se è stata breve ed intensa. Abbiamo avuto poco tempo per allestire lo spettacolo. Abbiamo coinvolto delle importanti figure professionali. Che hanno dato qualcosa in più a questa bella realtà. Voglio ringraziare i ragazzi che anche se sono dei principianti hanno mostrato una grande professionalità. Si fa formazione per creare lavoro, credo che lo scopo sia stato raggiunto”.
L’obiettivo del progetto è stato quello di supportare l’immissione nel mercato del lavoro di 40 pro-fessionisti, di età superiore ai 18 anni, diplomati, disoccupati o inoccupati residenti e/o domiciliati in Abruzzo, che si stanno specializzando attraverso un percorso di formazione integrato e un con-tinuo confronto con docenti ed enti che operano nel settore dello spettacolo.
Il progetto ha avuto una durata di 12 mesi ed ha visto lo svolgimento di 400 ore di formazione in aula presso le sedi degli enti partner, a cui sono seguiti sei mesi di tirocinio formativo, presso i più importanti enti culturali della Regione.
La fase finale del progetto ha visto la realizzazione di un Project Work composto da due produzioni, lo spettacolo teatrale, intitolato “N” e il cortometraggio “Aglio rosso”, a cui hanno collaborato tutti i giovani formati, con il supporto dei docenti e dei professionisti di fama nazionale e internazionale che li hanno seguiti lungo tutto il percorso formativo. La Direzione Artistica del Project Work è stata affidata ad Alessandro Preziosi.
Lo spettacolo ed il cortometraggio saranno in scena il 27 novembre 2015 alle ore 21.00, al Teatro Marrucino di Chieti, il 28 novembre 2015, alle ore 21.00 al Teatro Antonio Di Jorio di Atessa, il 30 novembre 2015 alle ore 21.00 al Teatro Valle di Chiaravalle e il 2 dicembre 2015 alle ore 21.00, al Teatro Zeta dell’Aquila. L’ingresso è gratuito.
Lo spettacolo “N” è la storia, di nuova scrittura e liberamente ispirata al testo teatrale «Attempts on her life» del drammaturgo inglese contemporaneo Martin Crimp, si snoda attorno al mistero della scomparsa della famosa videoartista Anne Klein ed è un invito alla riflessione sulla solitudine, l’incomunicabilità, la ricerca della felicità, il bisogno d’amore e la ricerca di se stessi.
“Questo è un progetto di formazione partito nel 2013 – ha ricordato il direttore del progetto, Gilberto Testa – questo è un progetto molto complesso sia per gli importi che per lo sviluppo del progetto stesso. Lo abbiamo strutturato in una maniera un po’ più complessa per evitare di inflazionare le varie figure. Abbiamo coinvolto più strutture abruzzesi per avere una maggiore conoscenza territoriale. Abbiamo strutturato il progetto in due ambiti: quello teatrale ed il cortometraggio. La complessità di questo progetto è causata anche dalla presenza di diverse figure professionali. I ragazzi hanno sostenuto una formazione d’aula di 400 ore, abbiamo una formazione di base di 72 ore, poi siamo passati ad una formazione più professionale, ad inizio maggio i ragazzi hanno svolto un’attività di tirocinio di 6 mesi con 600 euro al mese ed hanno realizzato delle opere che li ha tenuti impegnati fino a novembre. Queste opere vengono realizzate per poi mostrare pubblicamente le competenze che questi ragazzi hanno acquisito. Le quattro tappe sono previste per le ore 21. La realizzazione di queste opere è stata demandata al Teatro Marrucino, invece il Tsa si è occupato della produzione del cortometraggio. Purtroppo durante questo progetto siamo stati costretti a velocizzare le fasi perché doveva essere realizzato entro 18 mesi. Sono arrivate 215 richieste di partecipazione tra le quali abbiamo selezionato i 40 ‘fortunati’ che hanno partecipato a questo corso. Poi abbiamo dovuto sospendere le attività perché c’è stato il ricorso da parte di un escluso, il ricorso è stato respinto e poi siamo stati autorizzati a riprendere. I ragazzi sono stati veramente egregi perché hanno frequentato assiduamente tutte le fasi del corso. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto e chi ha operato all’interno degli Enti”.
Francesco Rapino