Chieti. Venerdì 20 Novembre si riaccendono le luci, dalle ore 20:00 in poi, per la seconda edizione di “Lei pungente, lui deciso” in piazza Malta a Chieti.
La manifestazione dedicata ai prodotti locali espressione dell’entusiasmo e della collaborazione da parte delle associazioni promotrici dell’evento Asc, Mirmidoni e Campare.
In piazza saranno presenti stand enogastronomici dove poter degustare i prodotti della nostra terra. In particolare: polenta, arrosticini, salsicce e castagne, accompagnati dal vino novello delle colline teatine, grazie alla presenza delle cantine vitivinicole locali I Fauri, Fattorie Teatine e cantine Maligni. Sarà una festa e, di certo, non potrà mancare la musica: la serata sarà movimentata dalla marching band Buxi Dixie.
“Ancora Piazza Malta protagonista, dunque – dice in una nota il rappresentante di Forza Italia, Stefano Rispoli – una scelta mirata da parte di questa amministrazione che già da due anni comincia a raccogliere i frutti di quel processo di rivitalizzazione della piazza cittadina che era uno degli obiettivi prefissati nel programma di governo della Città. Una piazza già oggi rivalorizzata ma che si dovrà proseguire a rendere dinamica, una valorizzazione che passa attraverso gli eventi che vedranno Chieti protagonista, con piazza Malta che verrà costantemente inserita nel circuito di manifestazioni che avranno luogo in città.
Continuare a lavorare, quindi, per il futuro di piazza Malta. Fondamentale a riguardo deve essere l’apporto continuo delle associazioni e degli esercizi commerciali, in particolare di quelle che beneficiano degli spazi comunali all’interno della piazza, per far si che si raggiunga l’obiettivo di un luogo vivo e centro attivo durante tutto l’arco della giornata per tutto l’anno. Una piazza viva, quindi, capace di cambiare pelle che sappia tramutarsi in punto di riferimento in tema di cultura, sport e tradizioni; che sia prerogativa della cittadinanza, luogo di commercio si (con il mercato cittadino), ma anche luogo d’incontro, fulcro della vita per la nostra comunità”.