Teramo. E’ stata presentata questa mattina la rassegna “I Concerti d’Organo”, giunta quest’anno alla sua XXVI edizione. Sei appuntamenti per sei serate nel corso delle quali si esibiranno a Teramo alcuni tra i più importanti organisti di fama mondiale.
Si inizia domani sera, martedì 1° giugno, alle ore 21 nella Basilica Cattedrale con il teramano Roberto Marini, direttore artistico della rassegna,nominato proprio di recente dal Vescovo di Teramo, mons. Michele Seccia, organista titolare della Cattedrale di Teramo.
In programma musiche di Liszt, Martorell, Bach, Reger e Reubke, alcune delle quali contenute anche nel suo nuovo CD/DVD registrato in Svizzera e dedicato a Liszt e di Reubke.
Seguiranno concerti di Hans-Eberhard ROß (venerdì 4 Giugno – Basilica Cattedrale), organista di Memmingen , una delle città gemellate con Teramo, Ferruccio Bartoletti (Lunedì 7 Giugno – Chiesa di Sant’Antonio), Jjaroslav Tuma (Giovedì 10 Giugno – Chiesa di Sant’Antonio ), Giampaolo Di Rosa (12 Giugno – Chiesa di Sant’Antonio) e James Vivian (Martedì 15 Giugno – Basilica Cattedrale).
Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21,15 e saranno ad ingresso libero.
“Sono molto orgoglioso di questa manifestazione che è cresciuta nel corso degli anni e che è arrivata alla sua XXVI edizione con un grande successo di pubblico, creando un’importante sinergia musicale e culturale nella nostra città” ha dichiarato in merito il presidente della Primo Riccitelli, Maurizio Cocciolito.” Noi della Riccitelli siamo poi particolarmente felici di far aprire la rassegna al maestro Roberto Marini, direttore artistico della rassegna”.
“Parlare di Concerti d’Organo e di musica sacra è importante per consolidare i nostri sentimenti e la nostra cultura attraverso il linguaggio musicale della tradizione, da affiancare ad altri tipi di musica sicuramente più praticati e diffusi” ha tenuto a precisare Mons. Michele Seccia, Vescovo della Diocesi di Teramo e di Atri. “E’ bello vedere giovani che si cimentano nella Musica, una musica che solleva lo spirito ed induce a nuove riflessioni, un grande ed importante patrimonio che bisogna proteggere e valorizzare sempre di più”.
