Giulianova. L’Abruzzo partecipa alla campagna nazionale sulla fertilità indetta dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin con un congresso medico scientifico dal titolo ‘Difendi la tua fertilità – prepara una culla nel tuo Futuro’ in programma venerdì 2 ottobre 2015 al Kursaal di Giulianova Lido.
L’evento è organizzato dalla ASL di Termo e dall’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’. La segreteria scientifica è curata dal dottor Francesco Ciarrocchi che presiederà l’evento insieme alla dottoressa Anna Marcozzi e alla professoressa Donatella Caserta, mentre la presidenza onoraria è stata conferita al professor Massimo Moscarini.
L’Italia è il paese con una delle più basse natalità al mondo e con unadelle maggiori posticipazioni della prima gravidanza; a fronte di questo andamento emerge che il 30% delle coppie ha problemi di fertilità. Il congresso vuole mettere in evidenza e analizzare tutte quelle problematiche che permettono di salvaguardare la salute riproduttiva: diagnosi precoce delle malattie infettive dell’apparato genitale, adeguato trattamento della endometriosi, chirurgia pelvica rispettosa della funzione riproduttiva e la crioconservazione dei gameti nei malati oncologici.
‘Nella nostra regione – ha sottolineato il dottor Ciarrocchi – le coppie che si sono rivolte ai Centri di Procreazione Medicalmente Assistita, (in breve PMA), sono passate dalle 1335 unità nel 2008 alle 1834 del 2012, segno di un problema che in parte spiega il calo di natalità e le gravidanze tardive. E’ fondamentale uno stile di vita sano per preservare la fertilità – ha aggiunto Ciarrocchi – ed anche di questo aspetto parleremo nel corso dell’evento del prossimo 2 ottobre. Laddove però sussistono patologie alla procreazione è ugualmente importante garantire alla coppia la possibilità di curarsi.’
Fenomeno sociale degno di attenzione, dunque, al quale ogni regione è tenuta a dare risposte concrete anche in virtù dell’imminente inserimento delle patologie dell’infertilità tra i livelli essenziali di assistenza.In Abruzzo operanotre centri pubblici di PMA: adOrtona-Chieti, di secondo livello con liste di attesa di alcuni mesi; a Vasto di primo livello e a L’Aquila di primo livello, ma attualmente chiuso, mentre più numerosi sono i centri privati. Anche la Asl di Teramo aveva il Centro di Procreazione Medicalmente Assistita di cui era responsabile il dottor Ciarrocchi. Durante circa un anno di attività del Centro teramano sono state erogate oltre 800 prestazioni.La sua chiusura dovuta a cavilli burocraticiha determinato un incremento della mobilità passiva intraregionale ed extraregionale e laddove le coppie sono state costrette a rivolgersi ai centri privati hanno dovuto sostenere esborsi non indifferenti.
Il Convegno ‘Difendi la tua fertilità’ avrà inizio alle ore 8;30 e fino alle ore 17;30 si alterneranno diciassette relatori di fama nazionale e internazionale. L’evento attribuisce 6 crediti formativi per i medici specialisti in ginecologia e ostetricia, endocrinologia, urologia, medicina generale, biologi, infermieri e ostetriche/ci.